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Chiude attività di giovani imprenditori: “Come ci hanno ‘ucciso’ i negozi online”

Aperto a fine ottobre 2017 è in procinto di chiudere i battenti al termine del mese di luglio nel cuore del centro cittadino

A metà del guado tra Corso vecchio e piazza Valnerina, in una vera e propria zona franca che appare dimenticata. Nel corso delle festività natalizie non sono state neppure accese le luci poiché non tutti i commercianti avevano aderito all'iniziativa. La crisi naturalmente influisce sulle scelte da mettere in atto e gli esercizi risentono della migrazione della clientela verso i centri commerciali. Un disagio già denunciato, nelle scorse settimane, dopo che era scattata una petizione sottoscritta da residenti ed operatori commerciali della zona, per sopporre l'attenzione dell'amministrazione comunale tutte le criticità esistenti: “Nel corso del 2017 – racconta LM - successivamente alla mia gravidanza sono rimasta priva di occupazione. Essendo da sempre stata appassionata di puericultura ho deciso, un po' per passione un po' per mancanza di alternative, di aprire Nuove Lune negozio di articoli per neonati. In quel periodo c'è stata la possibilità di fornire un’opportunità di lavoro ad una tirocinante. Nonostante le comprovate capacità espresse, purtroppo, non abbiamo potuto assumere la ragazza e trasformare il rapporto in un vero e proprio contratto. Le difficoltà non sono mai mancate e tra alti e bassi ci siamo sempre rimboccati le maniche, investendo in pubblicità e nuovi prodotti”. Soprattutto nell'ultimo anno, ecco nuove difficoltà emergere, a seguito delle seguenti concause: “Si è verificato un ulteriore calo dei frequentatori del centro storico con l'apertura dell'ultimo centro commerciale. La concorrenza poi è aumentata ed è sempre più settoriale. I veri competitor sono i negozi online (e-commerce) e da parte nostra, alla lunga, ne abbiamo risentito moltissimo. Se prima le spese erano sostenibili, con il passare del tempo sono diventate piuttosto pesanti da digerire, proprio a causa di un netto calo delle vendite.” Da ogni esperienza fortunatamente c'è sempre la possibilità di imparare qualcosa: “Il rapporto con la clientela, fatta soprattutto da future mamme e neogenitori ha cambiato il mio approccio alla mera vendita e sensibilizzato ad offrire di più un servizio di consulenza. Dispiace terminare così, ci tengo a ringraziare tutti i clienti che ci hanno sostenuto e tutt'ora continuano a farlo.”

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