rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Attualità

Terni, il Comune tende la mano alle famiglie in grave emergenza: il bando per assegnare gli alloggi di edilizia residenziale sociale

La delibera di giunta che individua i criteri per assegnare le abitazioni rientranti nella particolare categoria

Una delibera di giunta per tendere la mano alle famiglie che si trovano in situazioni di ‘grave emergenza’. La giunta comunale di Terni, ha dato il via libera alla proposta a firma dell’assessore preposto Giovanni Maggi. Come viene indicato, all’interno del documento: “I Comuni possono fornire una soluzione abitativa, a nuclei familiari che versano in condizioni di grave emergenza, assegnando loro alloggi di edilizia residenziale sociale”.

La delibera indica le condizioni previste: “Sfratti esecutivi non prorogabili e non intimati per inadempienza contrattuale, inseriti negli appositi elenchi per l'esecuzione con la forza pubblica; ordinanze di sgombero, emesse in data non anteriore a tre mesi; sistemazione di profughi o di emigrati che intendono rientrare nel comune trasferendovi la residenza; trasferimento per motivi di ordine pubblico di appartenenti alle Forze dell'ordine, alle Forze armate, al Corpo nazionale dei vigili del fuoco e al Corpo di polizia penitenziaria;  sistemazione di soggetti fruenti di intervento socio - terapeutico gestito dai Servizi sociali del Comune o dell'ASL; sistemazione di locatari o proprietari di alloggi ricompresi in programmi urbani complessi che beneficiano di contributo pubblico e che richiedono il rilascio dell'abitazione per interventi di recupero o demolizione e ricostruzione”.

La delibera è stata approvata lo scorso 16 agosto. Entro venti giorni da tale data verrà pubblicato l’apposito avviso pubblico. La durata dell’emergenza è stata individuata in sei mesi con possibilità di rinnovo, per ulteriori sei mesi. Inoltre, all’interno dell’atto viene ricordato che: “In conseguenza della crisi economico-sociale attuale aggravatasi a causa della pandemia, molti nuclei familiari si trovano in una condizione di emergenza abitativa in quanto non sono nelle condizioni di procurarsi un alloggio adeguato al proprio nucleo familiare mediante il ricorso al libero mercato”.

Pertanto: “Il Comune intende attivare le procedure, mediante riserva degli alloggi di edilizia residenziale sociale nella misura del 20% della disponibilità alloggiativa annuale, previa comunicazione da parte dell’ATER”.  

DELIBERA DI GIUNTA

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terni, il Comune tende la mano alle famiglie in grave emergenza: il bando per assegnare gli alloggi di edilizia residenziale sociale

TerniToday è in caricamento