Da San Gemini alla Siberia, la storia d’amore e l’annuncio di Lorenzo Barone: “Mi sposo con Aygul”
Le imprese del ventitreenne ed il colpo di fulmine scattato tra il freddo dei ghiacciai siberiani: “Mai avrei pensato di incontrare l'amore proprio qui”
Un viaggio incredibile, estremo che profuma di impresa, come tutte quelle che ha tenuto a raccontare minuziosamente, attraverso i propri canali social. Il 13 gennaio 2020 Lorenzo Barone è partito da San Gemini per raggiungere la Siberia e dar vita ad una ulteriore sfida personale. Pedalare in bicicletta per migliaia di chilometri, affrontando molteplici intemperie, in un contesto alquanto proibitivo con temperature sotto i 50°. L’obiettivo del Polo del freddo è stato raggiunto in 44 giorni. Il percorso compiuto sulla strada più fredda del mondo ha avuto la durata di 52 giorni per complessivi 2400 km.
Successivamente è arrivato l’imponderabile ossia l’emergenza sanitaria. È scattato il lockdown come la scintilla che ha scaldato il cuore di Lorenzo. Ha infatti conosciuto Aygul il 24 marzo, un vero e proprio colpo di fulmine che si è protratto in questi mesi, fino all’annuncio: “Ho pedalato per il mondo in lungo e in largo con la mia bici e mai avrei pensato di incontrare l'amore proprio qui, in uno dei luoghi più freddi del mondo.
Da quando ho conosciuto Aygul la mia vita è cambiata, ora non sono più da solo, siamo in due e ciò significa che quando partirò per delle avventure in solitaria, come quella che affronterò a inizio febbraio, devo valutare tutto più di quanto già facessi prima, perché ora c'è lei a casa che mi aspetta”.
“Inoltre – scrive Lorenzo - non vedo l'ora di portarla con me in Italia, voglio mostrarle ogni angolo del mio paese. Immagino già lei con il suo sorriso, la mia tenda e due zaini sperduti nella natura, passando dalle maestose Alpi alle splendide coste della Sicilia. Tra pochi giorni ci sposiamo”.