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Mai così bassi i livelli di polveri sottili a Terni: "Ordinanze antismog non ancora attive"

L’assessore all’ambiente Benedetta Salvati annuncia: “Verranno applicate a partire dalla prima domenica successiva al superamento del valore limite giornaliero”

Mai così bassi i livelli di PM10 negli ultimi cinque anni a Terni. Lo si evince comparando i dati diffusi dall’Arpa Umbria e riguardanti le stazioni di rilevamento presenti in città da inizio mese. Basta prendere in esame quelli di Prisciano, Borgo Rivo e Maratta per citare tre esempi lampanti. Rispetto ai precedenti infatti non si sono verificati sforamenti e solo nel caso di Prisciano si è arrivati a quota 41, lo scorso 5 novembre. In tutti gli altri rilevamenti si oscilla tra 12 e 26, mai accaduto nella storia recente della città. A tal proposito l’assessore all’ambiente Benedetta Salvati ricorda: “Le due ordinanze antismog per la stagione 2019-2020 relative al traffico veicolare e al riscaldamento domestico a legna, in vigore dal 4 novembre 2019  fino al 31 marzo 2020, non sono ancora attive ma verranno applicate a partire dalla prima domenica successiva al superamento del valore limite giornaliero del PM10 nella zona della cosiddetta “salvaguardia ambientale” coincidente con tutto il territorio comunale ad esclusione di alcune aree dettagliate nel provvedimento firmato dal sindaco Leonardo Latini”

“Visti i dati forniti da Arpa Umbria – afferma l’assessore - attraverso la rete di rilevamento della qualità dell'aria della scorsa settimana, quelli attuali pubblicati nel bollettino Arpa, le previsioni sulle concentrazioni di PM10 per i prossimi giorni riportate nel sito dell’Arpa Umbria, il perdurare di condizioni metereologiche favorevoli alla dispersione delle polveri le due ordinanze anti-inquinamento non verranno applicate nella prossima settimana e sarà cura dell’amministrazione comunale comunicare alla cittadinanza il momento in cui si riterrà necessario attivare i dovuti provvedimenti per la riduzione delle polveri nell’aria”.

L’assessore ricorda invece che sono già attive ed applicate dal 1° novembre le disposizioni inerenti al divieto di combustione all’aperto che riguardano i residui vegetali agricoli e forestali . “Per il ritiro di sfalci e potature – sottolinea l’assessore Salvati – è attivo il servizio a domicilio fornito dall' ASM Terni, tramite la prenotazione all’apposito numero verde (800 215501) oltre alla possibilità di conferire il materiale di scarto nei Centri di raccolta comunale”.

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