Auguri Maestro! Giulio Rapetti Mogol compie 83 anni: ha scritto la storia della musica
Il suo primo testo è datato 1960: si tratta di Briciole di baci, interpretato da Mina. Nel 1992 ha fondato la scuole del Cet, Centro europeo Toscolano
Giulio Rapetti, in arte Mogol, ha scritto la storia della musica italiana. Da Briciole di baci, il suo primo testo datato 1960 e interpretato da Mina, ad oggi, il paroliere ha attraversato la canzone italiana collaborando con i più grandi artisti. Il sodalizio quasi ventennale con Lucio Battisti (Dolce di giorno, poi cantata dai Dik Dik è del 1966, Con il nastro rosa è stata pubblicata a febbraio del 1980) e ancora Tony Renis, Gianni Bella, Morandi, Cocciante, Mango, Mina, Vanoni, Minghi; ma anche, Patty Pravo, Bruno Lauzi, Equipe 84, Dik Dik, PFM, Bobby Solo, Umberto Tozzi e persino Luigi Tenco, Renato Zero, Gigi D’Alessio, Rino Gaetano.
ASCOLTA – Briciole di baci, Mina
Oggi, 17 agosto, Mogol compie 83 anni. “Ha scritto la storia della canzone italiana d’autore – ha twittato la Siae, Società italiana di autori ed editori, di cui Mogol è presidente - oggi, dei diritti degli autori, è l’instancabile baluardo di difesa. Buon compleanno, presidente Mogol!”.
ASCOLTA – Con il nastro rosa, Lucio Battisti
Nel 1992 ha fondato il Cet, Centro europeo di Toscolano: 120 ettari nel cuore del Ternano che sfornano talenti (Arisa ne è uno degli ultimi esempi) dopo un corso intensivo di perfezionamento.
La scrittura delle canzoni - come ripete spesso il Maestro – “è solo il 10% della mia vita, fatta sempre di nuovi progetti”, come quello di scrivere un’opera lirica insieme a Gianni Bella, impegno sociale, amori familiari, sport. Su tutti il calcio che è uno degli appuntamenti (quasi) quotidiani immancabili proprio negli spazi del Cet e l’equitazione.