rotate-mobile
Attualità Narni

Paura Coronavirus, crisi donazioni di sangue a Narni: “In due si sono presentati su 320mila sollecitazioni”

Il presidente di Avis Narni Massimo Rossi: “Purtroppo i risultati fino a questo momento sono stati pessimi. Chiediamo la collaborazione di tutti”

La donazione di sangue non costituisce un fattore di rischio per la trasmissione del Coronavirus e i donatori possono continuare con tranquillità a farlo”. Lo aveva dichiarato proprio l’assessore regionale alla salute Luca Coletto cercando di rassicurare e rasserenare gli animi su una tematica così importante. Purtroppo però la paura da Coronarivus è lampante e ne sono testimonianza le dichiarazioni del presidente di Avis Narni Massimo Rossi.

In questa fase di emergenza ho spedito 320 mail per sollecitare le donazioni di sangue. Questa mattina sono arrivati solo in due a donare”. Una carenza che viene avvertita anche da altri colleghi: “In questo periodo di emergenza sangue sia a livello locale che a livello nazionale, dove anche il Centro nazionale sangue chiede la collaborazione delle regioni non a rischio Coronavirus, per favorire gli scambi regionali/extraregionali in base all’accordo Stato Regioni per favorire la donazione di plasma ed emoderivati, cerchiamo la collaborazione di tutti i donatori che ovviamente possano donare in base ai criteri di esclusione dalla donazione ed in base all’attuale emergenza.

Noi ci siamo adoperati - afferma Rossi - per mandare via una sorta di sollecito tramite mail e diffondere appelli sui social network di invito alla donazione. Purtroppo i risultati finora sono stati pessimi. Confidiamo ancora nella solidarietà dei donatori per far fronte a ciò, quindi non esitate a contattarci prenotando la vostra donazione” conclude Massimo Rossi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Paura Coronavirus, crisi donazioni di sangue a Narni: “In due si sono presentati su 320mila sollecitazioni”

TerniToday è in caricamento