rotate-mobile
Attualità

Piediluco, la testimonianza: “Una vera e propria aggressione. Occorre impedire con intelligenza la bagarre"

Il racconto di un lettore: “Il paese ha bisogno di protezione. Necessario rivedere la viabilità soprattutto per impedire l’accesso dei motoveicoli, auto, bus e camion all’interno del centro storico”

Una domenica da sold out per la frazione di Piediluco. Numerosi i visitatori che si sono recati, fin dalle prime ore della mattina, a godere delle bellezze del lago e di tutte le sue attrazioni. Tuttavia però ci sono delle criticità irrisolte, problemi che riguardano soprattutto i residenti, coloro i quali vivono il paese anche durante la settimana e possono tastare con mano la situazione. Il racconto è affidato ad un lettore che ha segnalato cosa sta accadendo anche oggi.

“È innegabile l’amore per Piediluco da parte dei ternani. Questa bellezza però va mantenuta. Tante cose non vanno bene e con un gruppo di cittadini abbiamo sottoposto le questioni al comune di Terni. È avvilente quanto accade – afferma il lettore – un vero e proprio assalto di turisti che non rispettano nulla. Abbiamo assistito ad una vera ‘aggressione’: sono arrivati moto, scooter da ogni parte del paese. Tutto questo, da un lato porta i propri benefici ed è turisticamente accettabile. Chi si ferma nei bar, ristoranti naturalmente apporta dei vantaggi indiscutibili per la comunità. Dall’altro però manca l’educazione ed il rispetto dei ruoli. Si calpestano le regole civili e del codice della strada andando spesso contromano lungo la via cittadina. Una piccola via di appena tre metri di larghezza dove c’è il rischio che mezzi pesanti e bus restano incastrati, provocando anche code e disagi. Il paese ha bisogno di avere protezione. La soluzione è molto semplice, ad esempio per la viabilità. Lasciare la macchina ai parcheggi, percorrere 700 metri a piedi, arrivando a destinazione. Così si rischia di computare degrado su degrado”.

Il lettore sottolinea come: “La bagarre deve essere impedita con intelligenza. Abbiamo avuto un incontro con l’assessore Bordoni per fargli capire la situazione. La segnaletica è indecifrabile, qualcuno si ferma e osserva i cartelli per capire cosa fare. Qualcosa si sta muovendo ma è ancora troppo poco. I tecnici dell’ASM sono saliti per mappare i cestini portarifiuti. Per ognuno di essi è stato messo anche quello per i mozziconi di sigarette. Vengono svuotati ogni fine settimana e purtroppo i rifiuti si accumulano soprattutto durante il week end anche a causa della scarsa civiltà. Ci siamo organizzati anche con una raccolta firme, una petizione per salvaguardare il paese e le sue bellezze chiedendo interventi mirati. Dobbiamo presentare un bel biglietto da visita. In tutti gli altri laghi si impedisce l’accesso al traffico e vengono proposti dei parcheggi gratuiti facilmente raggiungibili a piedi”. L’utente ricorda come Piediluco: “Sia un luogo pieno storia dove tanti importanti personaggi sono passati di lì. E’ dunque necessario educare i cittadini e c’è davvero tanto da fare”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Piediluco, la testimonianza: “Una vera e propria aggressione. Occorre impedire con intelligenza la bagarre"

TerniToday è in caricamento