Siringhe abbandonate a Terni, un malcostume diffuso tra pericoli e precauzioni
Intervento congiunto delle associazioni Mi Rifiuto, Contagio, giovani Arci assieme ai dipendenti Asm nel pomeriggio di ieri lungo il percorso del Nera
Un malcostume piuttosto diffuso, che può comportare dei potenziali pericoli per i cittadini. Diverse le segnalazioni che si susseguono relative all'abbandono di siringhe in città. Le ultime riguardano la zona Fiori e Cospea, dove abbiamo scattato questa foto lungo il cavalcavia di via Narni.
Malcostume con potenziali pericoli, soprattutto se abbandonate senza protezione, spesso ricoperte di sangue. Per evitare di venire a diretto contatto e pungersi, è infatti consigliabile di raccoglierle con dei guanti, palette o strumenti appositi, oppure segnalarle agli organi preposti. Pungersi accidentalmente può infatti capitare e comportare di contrarre un’infezione sia da batteri che da virus.
Proprio ieri pomeriggio, l’ennesima lodevole iniziativa di “Mi rifiuto” in collaborazione con “Contagio”, i giovani Arci ed i dipendenti dell’Asm all’interno del percorso pedonale che costeggia il fiume Nera. Decine i sacchi riempiti di rifiuti tra cui, purtroppo, anche delle siringhe, alcune senza tappo di protezione. Non è la prima volta che succede: i volontari armati di pazienza e volontà sono stati capaci di mettere una toppa all’inciviltà.
(foto scattata ieri durante la pulizia) facebook Mi rifiuto