rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità

Terni Est, il “sogno” della bretella sta per diventare realtà: cantiere entro l’anno

Il progetto per il collegamento tra il piazzale merci di Ast e lo svincolo di San Carlo dovrebbe essere affidato nei prossimi mesi: oltre 2,6 milioni di euro per 500 metri di strada. Attesi da almeno 25 anni

È la notizia attesa da almeno 25 anni: la bretella Terni Est sarà realizzata, l’obiettivo è aprire il cantiere entro l’anno. Lo conferma l’assessore ai Lavori pubblici Enrico Melasecche che ieri mattina ha avuto un lungo incontro con l’assessore regionale alla Mobilità, Giuseppe Chianella, unitamente ai dirigenti dei vari settori di competenza. “Stiamo sbloccando l’iter, la Regione si è impegnata a reperire le risorse - afferma - contiamo di mettere insieme i finanziamenti che servono per attivare la gara tra qualche mese. Entro l’anno, quindi, si parte con l’appalto”. 

Una telenovela infinita che dura da anni e che dunque sta per vedere un orizzonte. La bretella, stando agli atti della conferenza dei servizi del 2000 e delle giunte comunali di Terni degli anni dal 2007 al 2009, doveva già essere bella e realizzata ma, tra intralci vari, è sempre rimasta nel libro dei sogni. Si tratta di 500 metri di strada del costo di due milioni e 650mila euro, soldi che per la maggior parte devono arrivare, tramite la Regione, dal ministero dello Sviluppo economico.

“Al momento – precisa Melasecche – abbiamo circa 150mila euro per le verifiche geologiche e per sondare il terreno, operazione che si sta già iniziando a fare”. La bretella servirà a collegare direttamente il piazzale merci dello stabilimento Ast allo svincolo di San Carlo: “La bretella – spiega l’assessore -  comporterà una riduzione dei costi di logistica Ast, la riduzione del traffico veicolare di mezzi pesanti all’interno della zona residenziale di Borgo Bovio e quindi anche dell’impatto ambientale”.

Una storia che parte da lontano, almeno dai primi anni del 2000. Poi, nel 2014, si arrivò al Mise a un accordo sottoscritto da istituzioni, Ast e sindacati nell’ambito di una tra le tante vertenze: “Comune di Terni e Regione Umbria – si leggeva nel testo dell’accordo - nella prospettiva del rafforzamento delle condizioni insediative e logistiche dell’area, si impegnano alla realizzazione della bretella stradale San Carlo-Prisciano, anche al fine di determinare le migliori condizioni di collegamento tra lo stabilimento Tk-Ast e le principali arterie della città”.

L’anno dopo, la giunta comunale aveva deliberato la presa d’atto della documentazione preliminare dell’opera, prevista nell’annualità 2015 del piano triennale opere pubbliche (2014-2016), per un importo di circa 2 milioni e 800mila euro. Prima di inserire la bretella nel piano delle opere pubbliche, era necessario il via libera al progetto preliminare e relative pratiche. La bretella, comunque, era già stata inserita nel piano triennale delle opere pubbliche del Comune e l’allora sindaco Di Girolamo aveva ribadito in consiglio che “il finanziamento sarà a cura della Regione, che attingerà ai fondi strutturali europei”, ma aveva anche detto che, siccome di mezzo c’erano le elezioni, se ne sarebbe riparlato dopo. Sempre in quell’anno era stato proprio Melasecche, all’epoca consigliere di “I Love Terni”, ad alzare la voce: “Da oltre un decennio – aveva detto - si susseguono rassicurazioni, ma pare ormai lettera morta rimasta chiusa in qualche cassetto”.

Ora quel cassetto pare si sia riaperto. Non resta che attendere, si spera poco.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terni Est, il “sogno” della bretella sta per diventare realtà: cantiere entro l’anno

TerniToday è in caricamento