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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Mai più senza feste paesane, vertice in prefettura sulle nuove normative

Spetterà ai sindaci valutare il rischio delle singole manifestazioni e autorizzarle o rimandarle al comitato per l'ordine e la sicurezza

Un sospiro di sollievo per le manifestazioni pubbliche. Questa mattina, in Prefettura c'è stata la riunione, annunciata nei giorni scorsi da Ternitoday, per analizzare la una nuova direttiva del Gabinetto del Ministero degli Interni, emanata il 18 luglio, sulle misure di safety e security durante le manifestazioni pubbliche.

La riunione è stata presieduta dal prefetto Paolo De Biagi e vi hanno preso parte gli amministratori di tutti i Comuni della Provincia, i vertici provinciali delle forze di Polizia, dei Vigili del fuoco, del 118 e i rappresentanti dell’Anci e della associazioni Pro Loco della Provincia.

La nuova direttiva sostituisce le norme 'imposte' dalla circolare Gabrielli che ha portato, in Umbria, alla diminuzione degli eventi del 10-20 per cento, essendo troppo restrittiva perché basata sugli incidenti di Piazza San Carlo a Torino dello scorso anno.

Questo nuovo documento ministeriale risponde alle esigenze di flessibilità segnalate dagli enti locali e dagli organizzatori di eventi pubblici che lamentavano una eccessiva rigidità nella individuazione e applicazione delle misure di safety e security. Con le recenti disposizioni, come anticipato, si attribuisce ai sindaci il compito di valutare l’esposizione a rischio delle singole manifestazioni e decidere se autorizzarle direttamente o rimetterle, nel limitato numero di casi in cui si individuassero particolari criticità e complessità, all’esame del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica alla Prefettura. Insieme alla nuova direttiva, sono state pubblicate dalla Regione le linee guida a cui attenersi in materi di sicurezza durante le manifestazioni pubbliche.

Ciò dovrebbe comportare uno snellimento nell’attività di esame delle misure di sicurezza da attivare nel rilascio delle autorizzazioni. Il Prefetto si è detto soddisfatto "dell'impegno comune di tutti gli enti e organismi coinvolti nell’attività di controllo che fino ad oggi, con serietà e competenza tecnica unite a buon senso, hanno garantito lo svolgimento in sicurezza degli eventi programmati sul territorio e che continueranno ad operare in tal senso anche nell’applicazione delle nuove disposizioni assicurando il rispetto delle norme, il supporto all’organizzazione di importanti eventi e, insieme, il perseguimento del primario obiettivo della sicurezza dei cittadini".

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