Il "caso" Telfer arriva in Consiglio: "Agito secondo le regole"

"Nella vicenda dello smontaggio della passerella Telfer l'amministrazione comunale ha agito secondo le regole, tenendo conto del tema prioritario della sicurezza, tema posto dalle perizie che negli anni si sono succedute e che sono state confermate da un sopralluogo autonomo dei vigili del fuoco". Lo ha detto l'assessore ai Lavori pubblici, Enrico Melasecche, rispondendo oggi pomeriggio a una interrogazione presentata dal consigliere comunale della Lega, Emanuele Fiorini. L'assemblea aveva votato l'inserimento dell'interrogazione all'ordine del giorno della seduta respingendo invece la discussione di un'analoga interrogazione presentata dal consigliere del Pd, Valdimiro Orsini, che chiedeva conto anche delle modalità con le quali è stato scelto il consulente tecnico e selezionate le imprese da invitare alla gara "lampo". 

Domande alle quali ha comunque replicato l'assessore. "Le varie amministrazioni - ha detto nel suo intervento Melasecche - si sono succedute senza prendere decisioni in merito, finché alla luce degli avvenimenti di Genova la passerella è finita di nuovo sotto osservazione, anche per le sagnalazioni che sono giunte da parte di cittadini allarmati per la loro sicurezza. Il Comune ha proceduto a segnalare alla Prefettura la passerella come l'unica opera strutturale con criticità gravi. Nel frattempo si è aggiunto il sopralluogo dei vigili del fuoco che, anche in questo caso chiamati dai cittadini, hanno evidenziato criticità rilevanti come attestato nel loro verbale. A questo punto l'amministrazione comunale si è attivata con la proceduta di urgenza affidandosi anche a un noto professionista (Francesco Ansuini, ndr), specialista di questo tipo di costruzioni, nonché ha attivato la procedura pubblica, invitando 4 ditte di cui 3 di Terni e una di fuori, per procedere allo smontaggio, alla presenza dei funzionari della Soprintendenza. Una operazione che si sta portando avanti con professionalità e tempestività, restituendo a breve una situazione di sicurezza della sede viaria sottostante, consentendo anche la conservazione dei manufatti smontati".

Secondo quanto affermato in Consiglio dall'assessore la riapertura della strada Valnerina potrebbe essere anche anticipata rispetto alla data del 2 ottobre indicata dal cronoprogramma dell'intervento.