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Attualità Via Francesco Angeloni

“Via Angeloni non deve essere ghettizzata"

I commercianti contro i parcheggi selvaggi e in attesa di iniziative per far rivivere il centro. Intanto, inizia oggi la Street Flower

E’ una battaglia che i commercianti di via Angeloni stanno combattendo da anni, ma che ancora non trova risposte concrete. Come in passato, tante parole ma pochi fatti, e il passaggio lungo la via continua ad essere difficoltoso, tanto da creare anche problemi di sicurezza, le pulizie e il decoro urbano sono praticamente autogestiti, così come le iniziative che mirano a portare movimento nel centro città.

“Il problema principale è quello delle macchine parcheggiate - dice Daniela Sforna del negozio Cannella - sia da un lato che dall’altro della via, in punti che tra l’altro sarebbero zona pedonale. Di fatto si crea una sorta di muro tra corso Tacito e l’accesso a via Angeloni, che praticamente sparisce dietro le auto. Noi chiamiamo i vigili, che a volte vengono, fanno le multe e se ne vanno, ma non è di certo questo che risolverà il problema”.

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I commercianti chiedono, infatti, la sistemazioni di paletti, anche mobili, o di aggiungere o riposizionare le fioriere, così da creare dei dissuasori che, tra l’altro, impedirebbero alle auto di imboccare via Angeloni pensando di poter uscire verso via Cairoli e trovando invece la strada chiusa.

“Ci hanno promesso che, almeno, provvederanno a mettere il cartello di strada senza uscita - afferma poi Eleonora di HighLine Store - ma le nostre interlocuzioni con il Comune vanno avanti da anni senza troppi risultati, speriamo stavolta di essere ascoltati. Quel che è certo, è che ogni giorno ci troviamo di fronte a scene incredibili, con auto che si incastrano lungo la via e che effettuano manovre anche pericolose per uscirne, rischiano di travolgere pedoni e vetrine. La cosa più semplice sarebbe di riposizionare le fioriere, ma sembra tutto così complicato…”.

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“In generale, in un periodo di crisi come questo - dice la titolare del negozio di calzature Carla M - è assolutamente necessario rendere attrattivo il cuore della città, renderla piacevole e vivibile: via Angeloni e il centro non devono essere ghettizzati. Cercare di tenere sotto controllo le auto rimane la vera urgenza, ma sarebbe necessario anche impedire di legare le bici ai pali, mettendo una rastrelliera, e noi ci siamo offerti di pagarla, ad esempio. Chiediamo anche al Comune di venirci incontro per l’organizzazione di eventi ed appuntamenti che possano portare gente in via Angeloni e nelle vie limitrofe, da via delle Portelle a via San Tommaso, da vico Catina  a via Carbonario”.

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Quel che viene richiesto, in particolare, è di poter svolgere attività senza dover pagare il suolo pubblico: “Noi abbiamo già un programma che copre i prossimi mesi - continua Daniela Sforna - per replicare ad esempio la bellissima esperienza della cena lungo la via, con altri appuntamenti simili, che spazino dalla musica alla poesia, fino ad arrivare alle aperture serali e all’abbellimento e alla decorazione della via, ma abbiamo bisogno di un supporto fattivo”. A dimostrazione di questo, inizia proprio oggi in via Angeloni la Street Flower, iniziativa di valorizzazione della strada attraverso la sistemazione di decorazioni e manichini floreali per salutare la primavera.

Negli ultimi mesi, da parte dell’amministrazione comunale, sono stati eseguiti un paio di sopralluoghi a cui, i commercianti, sperano possa essere dato seguito. Tra l’altro, come ricordano gli stessi commercianti, fu lo stesso sindaco Latini, in vista delle elezioni, ad impegnarsi nell’organizzare un tavolo di lavoro con gli esercenti per identificare problemi e criticità, per poi trovare soluzioni. Rimangono in attesa.

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