rotate-mobile
Cronaca Amelia

Amelia, nuova vita per i giardini pubblici | LE FOTO

Spazio giochi, fontane, alberi e chalet: il progetto dell’amministrazione comunale per riqualificare lo spazio verde della città | LE FOTO

I giardini pubblici di Amelia voltano pagina. Dopo anni controversi, riqualificazioni contestate e progetti col freno a mano tirato, l’amministrazione comunale della città dalle mura poligonali vuole mettere mano al parco pubblico che rappresenta non solo una spazio di comunità, ma anche il biglietto da visita per chi arriva in città.

Numerosi gli interventi che Palazzo Matteotti ha intenzione di portare a termine: dallo spazio giochi per bambini fino all’ampliamento dello chalet (il punto ristoro dell’area) passando per una nuova fontana e la “piazza multifunzione” che sarà il cuore pulsante dei giardini.

“L’impegno di riqualificare i giardini – scrive in un lungo post illustrativo su facebook Avio Proietti Scorsoni, assessore al decoro urbano - ce lo siamo assunto in campagna elettorale e lo stiamo facendo, naturalmente per gradi e compatibilmente alle nostre attuali possibilità”, parlando della “complessità e dell’impegno, sia economico che del personale, poiché tutto ciò che stiamo attuando, in termini progettuali, è frutto del lavoro del nostro ufficio tecnico già oberato da moltissimi altri adempimenti”.

Cosa è stato fatto

Nell'estate 2016 sono stati riqualificati tre quadranti su quattro per una superficie di circa 970 metri quadrati dedicati al gioco dei bambini, “portando a termine un progetto ereditato dalla precedente Amministrazione – spiega l’assessore - che prevedeva la pavimentazione anti-trauma delle aree”. L’intervento è stato finanziato dalla Fondazione Carit per un importo di 70.000 euro.

Cosa si sta facendo

Amelia, i giardini pubblici si mettono a nuovo

Il progetto di riqualificazione si concentrerà su diversi interventi. Sulla rotonda dalla quale, lo scorso dicembre, è stata eliminata l’aiuola centrale con l’obiettivo di costruire “un unico e continuo spazio polivalente, in sostanza una piazza di circa 420 metri quadrati. Tale idea – dice l’assessore - è piaciuta anche ad un nostro illustre cittadino (l’attore Terence Hill, ndr) che generosamente ha finanziato l’intervento per un importo pari a 15.000 euro”. Sarà poi ristrutturato ed ampliato lo chalet che “avrà una superficie complessiva coperta di circa 73 metri quadrati contro gli attuali 35. Ne risulteranno notevolmente migliorati gli aspetti funzionali, igienico sanitari ed impiantistici. Stiamo predisponendo il bando per conferirne in concessione la gestione anche del verde circostante.
L’importo dei lavori ammonta a circa 80.000 euro”. È in corso di definizione e approvazione il progetto della nuova fontana, “curato e proposto da una associazione che ne ha fatto domanda di adozione”. La vasca avrà una forma circolare di 4,10 metri di diametro, sarà rivestita interamente in travertino con un elemento centrale in pietra, a ricordo della vecchia fontana demolita nel 2010, con uno zampillo per l’acqua. Sarà dotata di impianto idraulico di ricircolo e di illuminazione. Il costo dell’operazione dovrebbe aggirarsi intorno a 10.000 euro. “Sostituirà l’attuale moderna fontana, che per vari motivi è stata poco apprezzata e mai riempita d’acqua”, spiega l’assessore.
Il progetto prevede poi il completamento dell’area giochi per bambini che verrà effettuato grazie ad un contributo di 40.000 euro dalla Regione che permetterà di dotare lo spazio delle caratteristiche degli altri tre già ultimati, oltre alla pavimentazione dei vialetti che arrivano fino alla fontana. L’infopoint turistico sarà spostato su piazza XXI Settembre e gestito – almeno questa estate – dagli studenti dell’Itc. A nuovo anche staccionate, i restanti vialetti, le siepi e le reti metalliche e le cancellate di protezione, con l’obiettivo di dotare l’intera area di un impianto di videosorveglianza. Con un occhio rivolto al tema della manutenzione. “Che – dice Proietti Scorsoni - è l’aspetto più importante e difficile da risolvere. Se vogliamo che i lavori descritti non siano vani, è necessario che una persona quotidianamente se ne prenda cura. Questo purtroppo non può essere garantito dal nostro personale già insufficiente per tutte le altre numerose attività che devono svolgere. La soluzione praticabili sono due: conferire il servizio in appalto, ma ad oggi non abbiamo le risorse necessarie, oppure rivolgerci al volontariato che adotti e si prenda cura del luogo”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Amelia, nuova vita per i giardini pubblici | LE FOTO

TerniToday è in caricamento