Inquinamento, arriva il blocco del traffico: ecco tutte le limitazioni
Stop delle auto da domenica 18 novembre a martedì 20 novembre e divieto di utilizzo di impianti a biomassa legnosa da lunedì 19 novembre a giovedì 22 novembre
Come anticipato stamattina da Ternitoday, le misure previste nelle ordinanze antismog saranno applicate dalla prossima settimana, in particolare quelle sul traffico veicolare da domenica 18 novembre a martedì 20 novembre mentre quella per l'utilizzo di impianti a biomassa legnosa da lunedì 19 novembre a giovedì 22 novembre.
Lo comunica l'assessorato all'ambiente, a causa della registrazione da parte delle centraline dei primi sforamenti per quel che riguarda la presenza di polveri nell'atmosfera e delle previsioni meteo per i prossimi giorni.
Le due ordinanze riguardanti la tutela dell’ambiente nella conca ternana sono state già firmate dal sindaco e pubblicate. La prima (dal 4 novembre al 31 marzo 2019) riguarda i provvedimenti limitativi del traffico da adottare per la riduzione delle emissioni in atmosfera a tutela della salute e della qualità dell’aria.
Ecco il testo dell'ordinanza per il traffico
Le limitazioni al traffico (nelle giornate di domenica, lunedì e martedì) riguarderanno le fasce orarie dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30 nelle aree indicate nell’ordinanza e per i veicoli da euro 0 a euro 3, e comunque specificati nell’ordinanza, con alcune eccezioni anch’esse chiarite nell’ordinanza.
La seconda ordinanza riguarda il divieto di utilizzo di apparecchi per il riscaldamento domestico funzionanti a biomassa legnosa (camini e stufe a legna) che non garantiscano il rispetto delle prestazioni emissive minime corrispondenti a quelle della Classe di qualità 2 stelle.
Ecco il testo dell'ordinanza per i riscaldamenti
Sarà in vigore su tutte le 24 ore nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì e giovedì nel territorio comunale sotto i 300 metri d’altitudine.
Inoltre le limitazioni previste da entrambe le ordinanze per tutto il periodo di vigenza saranno soggette a revisione e rimodulazione qualora le centraline di monitoraggio registreranno valori di PM10 attestati in modo stabile intorno a valori di concentrazione tali da rendere le condizioni della qualità dell’aria buone e/o accettabili.