Dalla gioia all’incubo del dolore: giovane mamma muore un mese e mezzo dopo il parto, si indaga

Ci sono tre date nell’ultimo mese e mezzo di vita di Georgiana Madalina Mardare: 21 ottobre, 2 novembre e 8 dicembre. La prima è quella della gioia, quando Madalina – rumena di 34 anni – dà alla luce la sua terza figlia. La seconda è quella del malore. La terza è quella della morte: dalla gioia all’incubo del dolore in poche settimana.

La vicenda di questa giovane mamma, deceduta nel giorno dell’Immacolata all’ospedale di Terni, è raccontata dall’edizione Umbria del Messaggero. A chiedere di fare luce sulla vicenda è il marito che, assistito dall’avvocato Erdis Doraci del Foro di Tivoli, ha presentato una denuncia per omicidio colposo ai carabinieri di Collescipoli.

Secondo la ricostruzione effettuata fino ad ora, la donna è stata dimessa dall’ospedale due giorni dopo il parto. La gravidanza – come quella delle altre due figlie – era andata senza troppi problemi.

Il 2 novembre Georgiana sarebbe stata colpita da un malore e ricoverata al Santa Maria di Terni. Di fatto, da quel giorno, non si riprenderà più. Fino al primo dicembre quando dalla Tac a cui viene sottoposta non emerge alcun flusso cerebrale. L’8 dicembre sopraggiunge il decesso.

Ora, secondo il marito ci sono degli aspetti da chiarire e per questo viene chiesto il sequestro delle cartelle cliniche così come l’analisi delle comunicazioni del 118 – intervenuto il 2 novembre – ed è stata chiesta l’autopsia, disposta dal pubblico ministero Giorgio Panucci, da cui potrebbero emergere elementi attraverso i quali comprendere cosa sia accaduto.