Terni, non si dà pace per la fine della relazione e perseguita l’ex compagna, arrestato 37enne

Non si dava pace per la relazione finita, continuando da alcuni mesi a minacciare, tramite messaggi, appostamenti e pedinamenti l’ex compagna. Tutto fino ai fatti di domenica 26 marzi, quando la polizia è dovuta intervenire in una pizzeria in pieno centro. È finito così agli arresti domiciliari un uomo di 37 anni per i reati di maltrattamenti verso familiari e atti persecutori aggravati. 

Nella tarda serata di domenica 26 marzo, infatti, viene segnalata al numero d’emergenza una rissa tra una decina di persone all’esterno di una pizzeria del centro. La polizia, una volta intervenuta, nota che in realtà non vi era stata una rissa, ma che i clienti seduti ad un tavolo erano dovuti intervenire in difesa di una loro amica perché il suo ex compagno aveva fatto più irruzioni nel locale per minacciarla.

All’arrivo degli agenti, però, l’uomo si era allontanato e la vittima aveva riferito di subire da qualche mese, da quando aveva deciso di interrompere definitivamente la relazione, condotte persecutorie dall’ex compagno il quale con continue minacce, messaggi, appostamenti e pedinamenti, la faceva vivere costantemente in uno stato di ansia e di paura, impedendole il normale svolgimento della vita quotidiana.

Nel rispetto delle tempistiche previste dal “Codice Rosso”, quanto accertato era stato comunicato alla procura della Repubblica del tribunale di Terni e, a conclusione delle indagini condotte dal pubblico ministero, il gip del tribunale di Terni ha emesso un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari a carico del responsabile. Il 31 mattina, così, il 37enne originario della provincia di Terni è stato arrestato, e quindi portato nella sua abitazione, per i reati di maltrattamenti verso familiari, commessi in pregiudizio della ex compagna nel corso della convivenza, e di atti persecutori aggravati.