rotate-mobile
Cronaca Via della Bardesca

I proiettili impazziti e lo sguardo terrorizzato di decine di passanti: cronaca di una giornata di ordinaria follia

Far west nel centro di Terni, cinque i proiettili esplosi dal dominicano che ha ferito un carabiniere ed è stato arrestato. Uno ha colpito un'auto parcheggiata, possibile che un altro sia finito a pochi metri da un negozio

“Cosa è successo?” Si chiedevano i passati impauriti dopo quei momenti concitati. Una domanda che si sono posti anche gli abitanti della zona e gli automobilisti che si sono trovati a passare da quelle parti - alle 12 in punto - della giornata di ieri. Un ragazzo di trentatré anni, di origine dominicana residente in Abruzzo ma da circa un anno a Terni dove lavora come operaio, a seguito di un controllo di routine della volante dà in escandescenza e si scaglia contro le forze dell’ordine. Secondi concitati alla rotonda di via Curio Dentato, direzione Eugenio Chiesa e via della Bardesca. Il successivo intervento di agenti in borghese e di una pattuglia dei carabinieri, il tentativo di immobilizzarlo e l’utilizzo dello spray urticante prima del parapiglia finale.

GUARDA - Il video dell'aggressione all'agente

In quel momento la concitazione si alimenta sfiorando una tragedia che poteva essere ricordata – purtroppo – per lungo tempo. Al momento non è possibile capire la dinamica: fatto sta che il sudamericano - le analisi tossicologiche hanno rilevato nel suo sangue tracce di anfetamina, cocaina e cannabinoidi - trova il modo di sparare alcuni colpi di pistola – probabilmente cinque - dopo avere sfilato l'arma ad uno ad uno dei presenti, ferendo un militare dell’arma ai piedi.

LEGGI - Cronaca di una giornata di ordinaria follia

I proiettili però prendono delle direzioni impazzite davanti a decine di occhi terrorizzati. Sono coloro che si trovano li in quel momento e probabilmente non percepiscono immediatamente il pericolo. Uno di questi colpisce una Ford bianca, come si può vedere nella foto, e fortunatamente non provoca danni alle persone. Successivamente, dai primi rilievi si cerca dove abbiano terminato la loro corsa e l’ipotesi al vaglio è che un bossolo sia arrivato addirittura nei pressi di un esercizio commerciale, poco prima di Porta Spoletina. Intanto il trentatreenne, dopo essere stato dimesso dall’ospedale, è stato tratto in arresto mentre per il carabiniere si è proceduto con l’asportazione del proiettile. Per il militare, Mario Palleschi, la prognosi è di 30 giorni.

proiettile_LI-2

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I proiettili impazziti e lo sguardo terrorizzato di decine di passanti: cronaca di una giornata di ordinaria follia

TerniToday è in caricamento