Colloqui "solitari" con i lavoratori, tensione alla Sangemini
Rsu e sindacati contestano l'iniziativa del nuovo direttore del personale Ferrucci: "Irrispettoso, l'azienda sospenda l'iniziativa"
Tensione alla Sangemini per i colloqui "solitari" del nuovo direttore del personale Ferrucci con alcuni lavoratori. "Senza alcuna comunicazione preventiva il dottor Ferrucci sta procedendo a delle riunioni in solitaria con alcuni lavoratori. Seppur nella facoltà di interloquire con il personale, riteniamo tale comportamento non consono alle relazioni sindacali e dei singoli lavoratori", attaccano le rsu dello stabilimento unitamente a Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil chiedendo all'azienda di sospendere i colloqui "senza aver consultato le rsu".
Un atteggiamento aziendale ritenuto "irrispettoso nei confronti delle maestranze in quanto - spiegano - potrebbero essere poste di fronte a probabili scelte rilevanti prive di protezione, senza un percorso condiviso". Già nelle scorse settimane i sindacati avevano contestato l'assenza di confronto con l'azienda lamentando il mancato rispetto dell'accordo del 2014 quando il gruppo Norda-Gaudianello dei fratelli Pessina aveva acquistato la Sangemini. "Valuteremo attentamente - dicono ancora - il piano di sviluppo che sarà presentato nella metà di settembre e riaffermiamo che sarà necessario un piano di investimenti mirati a diversificare le produzioni, rilanciando i marchi dei siti di Sangemini e Amerino, salvaguardando l'occupazione in tutte le sue forme anche economiche".
"Chiediamo di sospendere i colloqui - concludono - dando la disponibilità a intraprendere un confronto costruttivo e condiviso ma solo se partecipato al fine di tutelare l'occupazione altrimenti non saremo spettatori passivi ma faremo come sempre il nostro mestiere".