rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Regionali Umbria 2019

Elezioni regionali: ecco la “paga” degli scrutatori e dei presidenti di seggio

Stanziati tre milioni, il dettaglio dei compensi: le “competenze fisse vanno da 61 a 150 euro

La giunta regionale ha approvato i criteri per il rimborso delle spese elettorali che dovranno sostenere i comuni umbri per le elezioni regionali del 27 ottobre 2019. “Gli oneri per l’organizzazione delle consultazioni sono a carico della Regione – ha spiegato il presidente Fabio Paparelli - Per essi la giunta regionale ha stanziato nel bilancio 2019-2021, con la manovra di assestamento, la somma di 3 milioni di euro”.

La “paga” di scrutatori e presidenti di seggio

La delibera della giunta regionale stabilisce le competenze fisse per i componenti dei seggi elettorali ordinari (con retribuzione di 150 euro per il presidente e 120 per gli scrutatori e segretari) e dei seggi speciali negli ospedali e nei luoghi di cura (con retribuzioni di 90 euro ai presidenti e di 61 euro agli scrutatori e segretari).

La delibera, spiega ancora una nota della Regione, “indica inoltre l’importo massimo rimborsabile a ciascun Comune per le altre spese ammissibili, così come fissato dallo Stato per le elezioni europee del 26 maggio scorso. La Regione è tenuta ad erogare ai Comuni, nel mese precedente le consultazioni, acconti pari al 90 per cento delle spese che si presume essi debbano anticipare. Infine, tra le attività che saranno a carico del bilancio regionale si segnalano gli affidamenti per la fornitura di materiali e stampati elettorali e per le spese relative alla della raccolta, elaborazione e pubblicazione del risultato elettorale”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elezioni regionali: ecco la “paga” degli scrutatori e dei presidenti di seggio

TerniToday è in caricamento