'Le Rocche Raccontano': 25esima edizione da record
Si è conclusa ieri sera a Ferentillo la 25esima edizione de 'Le Rocche Raccontano'. Un bagno di folla nel piazzale dedicato al poeta dialettale ternano Furio Miselli, dove alla conclusione del corteo dei 14 quadri viventi sono stati annunciati i vincitori del 2018.
La serata è stata aperta con il conferimento della targa d'onore a Davide Capone, figlio del grande Claudio Capone, che quest'anno ha reinciso tutte le voci narranti dei 14 quadri viventi. Emozionanti sono stati anche i discorsi del sindaco di Ferentillo, Paolo Silveri, del presidente della Pro Loco, Emilio Rosati e del neo direttore artistico, Alessio Virili, che hanno voluto ringraziare tutti coloro che si impegnano ogni anno per la riuscita di questa magnifica manifestazione.
Una venticinquesima edizione che fa portare a casa 2 grandi record alla Pro Loco di Ferentillo con il superamento dei 2mila ingressi ai quadri viventi (non accadeva dagli anni 90) e il record di costumanti, oltre 500. 10 giorni di festa per il paese delle rocche, con oltre 700 volontari a far muovere la grande macchina de “Le Rocche Raccontano”, una manifestazione che sempre di più sta divenendo simbolo della Valnerina, con tutti i paesi limitrofi coinvolti nella realizzazione e nel grande divertimento collettivo.
Nonostante il maltempo iniziale che ha fatto saltare la notte bianca , tutto è andsato per il meglio grazie alla tenacia e alla caparbietà dei ragazzi della Pro Loco di Ferentillo che sono andati contro anche a Giove Pluvio.
Quest'anno anche le premiazioni hanno avuto un evoluzione, come tutta la manifestazione, in stile Oscar cinematografici con ben 5 categorie in gara. Il premio della miglior scenografia è andato al quadro 'La Strega', così come il premio per il miglior personaggio, vinto da Stefania Argenti, storica interprete della strega, sin dalla prima edizione.
New entry e subito agli onori della cronaca il quadro dei “Templari” che si è aggiudicato il premio della critica, mentre il premio del pubblico è andato al quadro 'Il Brigantaggio'.
Vincitore invece del premio più ambito, il 'Miglior Quadro Vivente', dato dalla somma dei voti del pubblico e della critica, è andato al quadro 'La Peste', per la sua coinvolgente scenografia e per i magnifici interpreti (gli appestati) truccati alla perfezione, un'interpretazione davvero 'terrificante'.
Prossimi appuntamenti a Ferentillo da non perdere a settembre con il Festival Internazionale del Fantastico e Nera Boulder.