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Italia divisa in due dai temporali: peggio al nord, solo qualche piovasco sull’Umbria. Le previsioni

A rischio la giornata di sabato quando forti rovesci potrebbero interessare anche le zone interne della regione. Domenica possibile un “sussulto” dell’estate

Il quadro meteo è più o meno questo: alcune zone del nord Italia nelle prossime ore potrebbero essere interessate da fenomeno di maltempo, anche forti, soprattutto fra venerdì e sabato. Centro e sud del Paese dovrebbero essere al riparo, almeno fino a sabato, quando è possibile che temporali tocchino pure Toscana e Umbria. Domenica è invece previsto un miglioramento generale, con un aumento delle temperature e un “sussulto” dell’estate.

Sono i tratti essenziali delle previsioni meteo per i prossimi giorni, condizionate “dal transito di impulsi instabili di origine atlantica con traiettoria sudovest-nordest che approfittano di una defaillance dell’anticiclone e sconfinano spesso più a sud, coinvolgendo anche parte dell’Italia centro-settentrionale. Già tra ieri sera e la notte appena trascorsa – spiegano gli esperti di 3bmeteo.com - uno di questi ha coinvolto le nostre regioni settentrionali interessando soprattutto il nordest, con rovesci e temporali anche forti soprattutto nel Friuli Venezia Giulia. Va segnalato inoltre che il ramo meridionale dell’impulso instabile riesce a raggiungere anche parte delle nostre regioni centrali, seppur con fenomeni più deboli”.

Come detto, il peggioramento dovrebbe avvenire a partiere da domani, venerdì 15 settembre. “Il temporaneo ingresso di correnti orientali al suolo sulla Val Padana – spiegano ancora gli esperti - sarà causa dell’intensificazione dell’instabilità già dalla prossima notte a ridosso delle zone alpine, con formazione di rovesci e temporali anche di forte intensità accompagnati da locali grandinate e nubifragi, specie sulle pianure tra Piemonte e Lombardia. Facciamo notare che si tratterà di fenomeni caotici, disomogenei nello spazio e nel tempo, per la mancanza di un fronte organizzato. Si avranno aree che rimarranno a secco e altre limitrofe coinvolte da forti precipitazioni. I fenomeni si attenueranno gradualmente in mattinata e nelle ore diurne si avranno schiarite al nord, alternate ad ancora un po’ di variabilità sulle Alpi. Non molto da dire per le regioni centro-meridionali, dove la giornata risulterà più soleggiata, a parte un po’ di variabilità diurna sull’Appennino con alcuni rovesci soprattutto sulla dorsale adriatica centrale. Temperature in calo al nord”.

Sabato, “se la configurazione proposta dai modelli sarà rispettata”, forti temporali potrebbero interessare sin dal mattino Liguria, Piemonte, alta Lombardia e a tratti la Sardegna. Nel pomeriggio potrebbero essere colpite da temporali a matrice convettiva anche l’appennino tosco-emiliano più una parte dell’Emilia Romagna, le zone interne della Toscana, l’Umbria e le Marche, a tratti il Triveneto. Sul resto della Penisola il tempo si manterrebbe soleggiato con temperature in aumento al centro sud.

Per quanto riguarda la domenica, “il rinforzo pressorio garantirebbe una giornata soleggiata o prevalentemente soleggiata ovunque con un generale aumento delle temperature, più sensibile sulla Sardegna e le regioni centro meridionali”.

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