rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Politica

Governo a caccia di risorse per sostenere asili nido e scuole private. “Grazie all’impegno di Fratelli d’Italia”

Approvato alla Camera un ordine del giorno presentato dal partito di Giorgia Meloni, Cecconi: educatori, insegnanti e personale non devono pagare il prezzo dell’emergenza Coronavirus

Tra le tante grida di allarme che riecheggiano in questi tempi di emergenza da Coronavirus, più volte si alzato anche l’appello digli asili nido e delle scuole dell’infanzia private. Chiuse per decreto contro il contagio da Covid19, senza il sostegno delle rette pagate dai genitori dei piccoli alunni ma con i conti e le spese che corrono di settimana in settimana.  

“A Terni – rileva Marco Celestino Cecconi, coordinatore comunale di Fratelli d’Italia - sono diverse le strutture che, in esito ai vari Dpcm emessi, hanno sospeso le attività a causa delle restrizioni per contenere il contagio da Covid19. Strutture che quotidianamente ospitavano bambine e bambini prima della chiusura generalizzata che ha riguardato asili nido, scuole di ogni ordine e grado, in una parola, qualsiasi attività educativa e di supporto”. “Tutti – sottolinea Cecconi - dobbiamo aver chiara una potenziale drammatica equazione: se i genitori non potranno pagare le rette, verrà ad essere compromessa l’esistenza di gran parte di queste strutture, nelle quali trovano lavoro decine di addetti. Non dovranno essere gli educatori, gli insegnanti e tutto il personale a pagare il prezzo della chiusura perdendo il loro posto di lavoro”.

Nasce da qui l’iniziativa parlamentare portata avanti da Fd’I con l’obiettivo di “mostrarsi vicino alle esigenze delle famiglie e di quanti provvedono al processo di educazione e crescita di intere generazioni di ragazzi”.
Alla camera dei deputati è stato infatti approvato un ordine del giorno presentato dall’onorevole Fabio Rampelli con cui il Governo si impegna, nel prossimo decreto che conterrà le misure per fronteggiare il Coronavirus, a individuare risorse e fondi necessari alla sopravvivenza di scuole paritarie, private e asili nido.

A Terni in particolare questa iniziativa potrà essere utile a sedici asili nido e sette scuole dell'infanzia presenti sul territorio comunale.

“Il Governo si è impegnato di fronte al Parlamento a valutare una serie di norme e interventi economici per salvare questi istituti. Fd’I - conclude Cecconi - sostiene da sempre da un lato la libertà di scelta del modello educativo e dall’altro persegue con fermezza la possibilità che tutte le mamme possano conciliare lavoro e famiglia. Anche nell’auspicio che in un prossimo futuro possano, forti di questa assistenza e di questa certezza, allargare la famiglia”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Governo a caccia di risorse per sostenere asili nido e scuole private. “Grazie all’impegno di Fratelli d’Italia”

TerniToday è in caricamento