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Giovedì, 18 Aprile 2024
Politica

Centri sociali anziani, Cecconi: siamo all’anno zero

Presentati i nuovi bandi per l’affidamento di 13 strutture, l’assessore: ma non disperdiamo quanto di prezioso e straordinario è stato fatto fino ad ora | VIDEO INTERVISTA

Un’inversione di rotta. Marco Cecconi, assessore alle Politiche sociali, parla in questi termini dei nuovi bandi per l’affidamento in concessione e gestione degli immobili comunali a favore dei centri sociali per anziani. “È l’anno zero da cui si riparte – dice - senza però disperdere quanto di prezioso e straordinario ha finora offerto questa realtà”.

I bandi, nello specifico, riguardano due avvisi pubblici: uno per i centri sociali e l’altro per le associazioni di carattere sociale, entrambi per anziani. Intanto c’è subito da dire che il Comune recupererà i soldi da parte dei centri morosi con un piano di rientro per canoni non corrisposti: il centro sociale Valenza, l’unico con affitto, deve 13mila euro che verserà con un piano di rientro in 30 rate fino al 2020. Gli altri, di fatto, in base alle vecchie regole non pagavano, beneficiando di esenzioni totali. L’altra novità è che ora viene di fatto arginato il termine del 4 marzo entro il quale mettersi in regola: questo termine rappresentava il blocco per chi aveva conti in sospeso col Comune, ovvero tali centri sociali non avrebbero potuto partecipare al bando in quanto difficilmente sarebbero stati in grado di saldare in così poco tempo. Adesso i morosi possono rateizzare: già pagando una prima rata, il meccanismo si blocca e si può accedere al bando. Si continua con la delibera 2018 del commissario straordinario che mette a scadenza le strutture e con la delibera di giunta del 2019 della nuova amministrazione.

Nello specifico, sono 13 gli immobili di proprietà comunale interessati dai due bandi: due fabbricati in via Montefiorino; un fabbricato in via della Fontanella, fabbricati in via Gabelletta, strada Fontana della Mandorla, via Conti Menotti a Marmore, via Aleramo, via Mola di Bernardo, via del Tordo, dell’Arringo, una porzione dell’immobile di via dell’Amore, via delle Terre Arnolfe e di corso Tacito, un locale in via Carrara.
La durata dell’affidamento per i centri sociali è triennale e potranno concorrere al bando sia i soggetti no profit che operano nel campo del volontariato e dell’associazionismo, sia quelli che operano nel campo della cooperazione sociale.

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