Catanzaro-Ternana, le pagelle tra giallorossi e rossoverdi
I rossoverdi vincono nel finale con merito: espugnato il Ceravolo di Catanzaro a seguito di una prestazione superlativa
Le pagelle di Catanzaro-Ternana
Tozzo 5,5 regala un rigore al Catanzaro e si fa perdonare parando il penalty. Sul pareggio del Catanzaro è incerto quanto colpevole nell’uscire a metà favorendo il tap in di Celiento
Suagher 6,5 essenziale quanto attento in marcatura, insuperabile di testa
Sini 6,5 schierato in posizione centrale nella retroguardia a tre proposta da mister Gallo, tempestivo nelle chiusure
Celli 6,5 ennesima impeccabile prova per il centrale che si concede anche delle uscite difensive eleganti
Parodi 6 prudente in copertura, poco coinvolto nella manovra; quando può qualche sgroppata se la concede. Sorpreso però dallo schema che manda Celiento in rete
Paghera 7 apporta un contributo in pressione e transizione, ha la forza nel finale anche di entrare nel tabellino dei marcatori a seguito di una corsa e per di fiato
Palumbo 7,5 giganteggia sulla mediana e insacca di sinistro il vantaggio delle Fere sorprendendo l’estremo difensore giallorosso. Da un’ingenuità nasce la ripartenza di L. Di Livio che però spreca la chance. Mostruoso nel finale quando è dappertutto e manda Paghera in porta per il tris delle Fere
Damian 6 potrebbe e dovrebbe sfruttare meglio quella porzione di campo dove i calabresi soffrono molto le folate di Mammarella, ispirato nel primo tempo un po' in ombra nella ripresa (23’st Defendi 6,5 due inserimenti da manuale. Sul primo Di Livio salva sul secondo colpisce il montante prima dell’autorete di Martinelli)
Mammarella 6,5 presidia il binario di competenza e disegna le solite traiettorie succulente per i compagni sempre molto insidiose
Marilungo 6,5 generoso e abile ad andare sulla profondità ed attaccare lo spazio. Propositivo ed efficace nel mettere apprensione alla retroguardia di casa (31’st Partipilo 6,5 rifinisce per Defendi con un servizio ad hoc davvero magico)
Ferrante 6 prestazione di sacrificio quella del centravanti che gioca sempre per i compagni e fa il solito lavoro di riferimento. Uno strepitoso Di Gennaro gli nega la gioia della rete dopo un numero sontuoso