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Maratona delle acque, tradizione e bellezze paesaggistiche nel cuore della Cascata delle Marmore

Uno spettacolo unico per tutti i partecipanti alla corsa tra musica e ristori dove prevale il carattere dell’amicizia da dividere e condividere in un rapporto di ospitalità

Quarantacinquesima edizione per la ‘Maratona delle Acque’ in programma domenica 12 maggio con partenza da Corso Tacito (inizio ore 9,30) e arrivo al Camposcuola Casagrande.  Una corsa, ma anche una salutare camminata, che ha il suo culmine tra i selvaggi sentieri della Cascata delle Marmore dove c’è l’incontro dei podisti ed i cosiddetti semplici “camminatori della domenica” con la spumeggiante massa d’acqua del fiume Velino pronto a formare il salto della cascata gettandosi nel Nera dopo un balzo di 165 metri.

I percorsi della Maratona delle acque

La maratona si snoda attraverso vari percorsi: “Percorso della natura” (3 km), il quale prevede l’arrivo alla Cascata delle Marmore tramite il servizio navetta predisposto prima di iniziare l’escursione di 1000 metri ai sentieri tracciati a pelo d’acqua e poi fare rientro a Terni verso viale Trento all’altezza dell’ultimo ristoro per poi proseguire verso il campo scuola Casagrande.

Il “Percorso del turista” (10 km) ossia una camminata con arrivo alla cascata e lo svolgimento dei 1000 metri lungo i sentieri della stessa prima di prendere il bus navetta per il ritorno verso il punto ristoro di viale Trento e successivamente il campo scuola dove è posto l’arrivo della manifestazione.

Il “Percorso dell’acqua” (21 km) è invece nella versione competitiva, ma anche non competitiva, sempre con l’escursione al parco e la straordinaria risalita delle cascate in un percorso immerso nel verde fino a Larviano e fare ritorno a Terni. Per tutti iscritti alla gara è previsto un riconoscimento consistente in una bottiglia d’olio extra vergine di oliva e la bellissima medaglia. Segnaliamo poi i consueti mini percorsi per bambini all’interno del “circuito” campo scuola, per loro anche l’animazione del gruppo “Metamorfosi”. 

I partecipanti fuori regione

Anche quest’anno sono numerose le presenze previste da fuori regione, tanto che per alcuni gruppi la Maratona delle Acque è diventato ormai un appuntamento irrinunciabile come gli amici di Voltana (60 persone al seguito), che porteranno della piadina romagnola con il prosciutto. Partecipa anche un altro gruppo storico, il “Rino Mazzola” di Mantova, gemellato da tanto tempo con l’Amatori Podistica (50 persone) ed ogni anno fa assaggiare il grana padano e la sbrisolona. E poi ancora il Gruppo Podistico di Ravenna (45 persone), un pulmann da Rossano Veneto (VI) e quello della toscana provenienti da Altopascio (Lu); oltre alle ante altre adesioni singole provenienti da tutta l’Italia.

In questo tipo di manifestazioni e per la buona riuscita delle stesse sono importanti la collaborazione della Polizia Municipale, i volontari agli incroci, la rumorosa musica del gruppo Folk, quest’anno anche i tamburi degli sbandieratori di Amelia, il Moto Club “Libero Liberati”, la Croce Rossa Italiana e la fattiva collaborazione dei ragazzi dell’Istituto Tecnico Tecnologico.

Il sabato antecedente la corsa è in programma la Festa del Podista presso lo spazio polifunzionale di via Irma Bandiera dove ci sarà il “penne party” per tutti ed uno scambio di prodotti tipici locali.

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