Ripescaggio, la Ternana torna a sperare: organico di serie B a 22 squadre
“Aperture” dal Collegio di garanzia dello sport in vista dell’udienza del 7 settembre. I legali rossoverdi: ripristinare la legalità perduta
Il tempo scorre veloce in vista della decisione che il Collegio di garanzia dello sport assumerà il 7 settembre e che deciderà il futuro della Ternana. La serie B però sembra essere più vicina, soprattutto oggi che dallo stesso Collegio è stato inviato ai legali rossoverdi (Fabio Giotti, Massimo Proietti e Mario Spasiano) il documento del presidente Franco Frattini che – in merito al ricorso presentato dalla Ternana il 14 agosto scorso “avente ad oggetto l’annullamento dei comunicati ufficiali del commissario straordinario 47-48-49 del 13 agosto 2017 oltre al calendario del campionato di serie B" in cui si ribadisce che il provvedimento “con cui sono stati disciplinati i criteri e chiesti alle società adempimenti e versamenti economici, ai fini della possibile integrazione degli organici” rimane in vigore fino alla decisione nel merito che il collegio di garanzia dello sport a sezioni Unite assumerà il 7 settembre 2018. “È stato altresì evidenziato – dicono i legali della Ternana - che i seri ed apprezzabili argomenti sui quali si basa il ricorso della Ternana Calcio spa verranno affrontati nella suddetta udienza e che fino a tale data l’organico del campionato di serie B deve essere considerato a 22 squadre con obbligo di immediata integrazione dell’organico in caso di annullamento delle delibere impugnate”.
Gli avvocati della Ternana, inoltre, “ribadiscono e stigmatizzano la condotta assolutamente censurabile assunta in tale vicenda dal commissario straordinario Roberto Fabbricini e dal presidente della Lega serie B Mauro Balata, condotte adeguatamente stigmatizzate anche da alcune componenti federali che ci auguriamo siano al nostro fianco per ripristinare la legalità perduta”.