“Di quella mattina ricordo le sirene antimissile e i boati. Ora si rischia un disastro umanitario”
Da Terni all’inferno della Terra Santa, Giovanni Scepi è funzionario dell’Unesco in Palestina: “Il clima a Gerusalemme è surreale. La mia paura è che il conflitto si allarghi con il coinvolgimento di Libano, Iran e altri stati: sarebbe una catastrofe per il Medio Oriente e, temo, per il mondo intero”