Il vecchio perde i pezzi e il nuovo non arriva: “C’era una volta l’ospedale di Amelia”, il presidio
La manifestazione organizzata da Spi Cgil e Uilpensionati: “Ad oggi il nuovo progetto della struttura comprensoriale non risulta ancora approvato e non c’è nessuna certezza circa il finanziamento”. Appello ai sindaci del comprensorio
“C’era una volta l’ospedale di Amelia”. È lo slogan che anticipa il presidio in programma sabato 17 febbraio alle 10.30 presso il sito di Cammartana, ossia dove dovrebbe sorgere la nuova struttura sanitaria comprensoriale.
L’iniziativa è promossa dallo Spi Cgil di Terni e dalla Uilpensionati. Tra i punti all’ordine del giorno della manifestazione il tema della sanità pubblica territoriale, la sanità domiciliare, le liste d'attesa e i medici di famiglia.
“Dopo le tante promesse della Regione e dell’assessore Coletto nell’assemblea di Amelia del 20 aprile 2023 – è scritto nel volantino della manifestazione - ad oggi il nuovo progetto dell’ospedale comprensoriale non risulta ancora approvato e non c’è nessuna certezza circa il finanziamento. Riteniamo tale opera indispensabile per dare risposte ai bisogni assistenziali della popolazione. Abbiamo invitato i sindaci del comprensorio a dare il loro sostegno”.
Proseguono gli organizzatori ribadendo che “occorre mettere l’accento sulla necessità della salvaguardia del sistema sanitario a partire dal punto centrale: il diritto alla salute è un diritto fondamentale e inviolabile dell’individuo e un interesse primario della collettività, tutelato dall’articolo 32 della costituzione italiana. Esso comprende il diritto a godere di un benessere fisico, psicologico e sociale, a ricevere cure gratuite in caso di indigenza e non subire violazioni della propria persona umana”.
