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Amministrative 2019

Sindaci di Terni e provincia, una sfumatura di rosa che profuma di speranza

La vittoria di Roberta Tardani consegna il quadro definitivo relativo ai primi cittadini di Terni e provincia. Ora sono tre le donne al timone dei rispettivi municipi

Tre su trentatré. Lo sbilanciamento è sicuramente evidente ma lascia un pizzico di speranza per il futuro. Le ultime consultazioni amministrative hanno premiato Roberta Tardani, al comune di Orvieto, post ballottaggio e confermato Rachele Taccalozzi a Montefranco. A queste va aggiunta Laura Pernazza che dal 2016 guida l’amministrazione di Amelia. Una sfumatura di rosa che profuma di speranza, in un contesto generale ancora troppo a connotazione maschile. C’è molto da migliorare in tal senso basti pensare al rapporto tra donne candidate (sei) rispetto alle complessive (44). Particolare il caso di Montefranco dove si sono sfidate Taccalozzi e Cattani appartenenti entrambe al gentil sesso.

Esperienza e gioventù

La recente tornata del 26 maggio ha coinvolto ventidue dei trentatré municipi complessivi. Guida la pattuglia dei sindaci più giovani Damiano Bernardini – 31 anni – eletto a Baschi. Conferma per Federico Gori – 34 anni – a Montecchio mentre la new entry Fabio Di Gioia – 39 anni – ad Arrone chiude il podio virtuale degli under 40. Il classe 1946 Angelo Larocca, riconfermato a Monteleone di Orvieto, è il più esperto, in termini anagrafici. Insieme ad Alvaro Parca di Giove rappresentano gli unici over 70 dell’intero pacchetto.

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