FLASH - Terni, manifestazione degli sportivi, Tiberi (delegato Coni): "Assenza di comunicazione chiara"
Prosegue la manifestazione dei titolari di palestre e attività sportive ternani contro le restrizioni dell'ultimo dpcm del governo. Tiberi: "Tanti soldi spesi per l'igienizzazione nei centri sportivi".
Prosegue la manifestazione pacifica di protesta che ha preso il via in Piazzale Atleti Azzurri d'Italia da parte dei titolari di palestre e centri sportivi di Terni. Una manifestazione pacifica, dai toni distesi, incentrata sull'importanza dello sport.
Proprio su questo punto di è soffermato uno degli organizzatori, Leonardo Carletti, che ha sottolineato come "lo sport non abbia nessun tipo orientamento. Sport significa benessere e noi, come sportivi, abbiamo, per principio, cura del benessere nostro e altrui.
La nostra - prosegue Carletti - sarà una manifestazione pacifica, che rispetterà tutte le normative anti contagio. Faremo delle piccole dimostrazioni sportive, per far vedere che si può fare attività fisica senza rischiare nulla".
A fare eco alle parole di Carletti, ci sono le affermazioni di Francesco Tiberi, delegato provinciale del Coni, che puntualizza il nodo problematico che sta mettendo in crisi il comparto sportivo: "Chiaramente se parliamo della tutela della salute pubblica, tutto può essere lecito e utile. Tuttavia, si è scoperto che i contagi arrivano da ambienti che nulla hanno a che fare con le palestre o i centri sportivi.
Spesso - osserva Carletti - ci si contagia in strada e sui mezzi pubblici. I responsabili di palestre e centri sportivi hanno fatto investimenti importanti per la prevenzione dei contagi e l'igienizzazione dei locali. E questo non è stato preso in considerazione".
La manifestazione pacifica è proseguita in Parco Ciaurro con una corsa rigorosamente "distanziata" e una dimostrazione di fitness. Poi confluirà, alle 19.30, nel flashmob generale in programma in centro città.