rotate-mobile
Attualità

A Collestatte torna il campo da calcio, le tappe di una storia durata vent'anni e i progetti per il futuro

Nel 1997 l'impianto venne smantellato per far posto al parcheggio della Cascata delle Marmore, doveva essere spostato e ricostruito entro un anno

E' curioso che, proprio ultimamente, il parcheggio della Cascata delle Marmore sia tornato al centro del dibattito. E che questo coincida, più o meno, con l'inaugurazione, avvenuta oggi, del nuovo campo di calcio a sette di Collestatte. Perché, vent'anni fa, i temi erano gli stessi: un campo da calcio e il parcheggio della Cascata.

Certo, le questioni sono ben diverse: oggi si parla di sosta a pagamento e di tagli del nastro, nel 1997, dove oggi ci sono le strisce blu, invece, c'era un campo da calcio a 11. Anche l'assessore, altrettanto curiosamente, è lo stesso: Enrico Melasecche con Ciaurro prima e con Latini adesso, si è ritrovato ad aprire e chiudere la questione. Nel mezzo, le due amministrazioni Raffaelli, una e mezza a guida Di Girolamo. Poi il dissesto, i commissari, le nuove elezioni.
Ma il campo di Collestatte, in un modo o in un altro, ha attraversato tutto ciò, con progetti, posizioni e finanziamenti diversi, fino a trovare la sua attuale collocazione.

La storia

Nel momento della “svolta”, ossia quando la Cascata è diventata a pagamento e quando si è sentita la necessità di individuare un parcheggio idoneo per i turisti, i “sacrifici” non sono stati chiesti solo a chi, per visitare la Cascata, ha dovuto mettere mano al portafogli. E' indubbio, infatti che i primi a fare le spese della creazione del parcheggio, sono stati i ragazzi di Collestatte, in particolare quelli del Gruppo sportivo Cascata: la proposta di realizzare l'area di sosta – finanziata da fondi europei - sacrificando il campo da calcio, era stata approvata dopo due assemblee pubbliche, considerando l'impegno del Comune, che era stato quello di realizzare un nuovo campo entro un anno, nell'area della ex-Snia Viscosa.
Poi, la fine anticipata dell'amministrazione Ciaurro ha rimandato il tutto, addirittura di vent'anni.

Veduta con il campo sportivo di Collestatte nel 1981 - Foto Enrico Bini

parcheggio cascata-2-2

Il primo problema riguardava il luogo: troppo complicato realizzare il campo là dove era stato ipotizzato. Il tempo passa: nel 2009 si inizia a parlare di un campo di calcio a 7, e si decide di realizzarlo in via Valenti. Nel 2011 vengono messi a Bilancio 150mila euro, e il Comune – guidato da Di Girolamo – si accorda con la proprietaria dell'area per l'acquisizione del terreno. Nel 2012 viene fatto un ulteriore passo in avanti grazie all'acquisizione di un'altra area limitrofa, per la quale la previsione urbanistica prevedeva la realizzazione di un centro ecclesiastico della Curia di Spoleto-Norcia, a cui però Il vescovo, decise di rinunciare.

Sono del 2013 la modifica del piano regolatore per permettere la realizzazione del campo da calcio e il progetto preliminare dello stesso. Nel 2015 viene completato l'acquisto ed elaborato il progetto definitivo. Si arriva così ad inizio 2017, con il bando di gara per l'esecuzione dei lavori. Come è noto, lo stop stavolta viene determinato dal dissesto del Comune.
L'avvio della nuova amministrazione ha infine permesso di completare le procedure, fino ad arrivare ad oggi, al taglio del nastro.

Le prospettive future

La soddisfazione dell'asd Collestatte Cascata è tangibile ma ora, dopo vent'anni di attesa, è inevitabile pensare al futuro. E il futuro riguarda i servizi dedicati al campo. L'associazione ha già presentato un progetto al Comune per cercare di completare l'opera. Il “sogno” prevedrebbe la realizzazione degli spogliatoi, considerando che il campo, essendo 50x30 metri, è omologabile per lo svolgimento di Campionati e tornei, ma senza servizi appare difficile promuove un'attività stabile.
"Crediamo sia urgentissima - dicono dall'asd Collestatte Cascata -  la necessità di realizzare gli spogliatoi con la relativa predisposizione degli allacci dei vari servizi (acqua, luce, scarichi) poichè ovviamente un campo di calcio senza spogliatoi non è fruibile per appuntamenti sportivi ufficiali". Ma non è finita qui, perchè il progetto prevede la realizzazione di un piccolo campetto polifunzionale, a disposizione della società e dei residenti, un parcheggio per circa 30 automobili e un piccolo parco giochi per bambini. Tutta l'area è già di proprietà del Comune, in quanto acquisita tra il 2011 e il 2015. 
"Moltiplicheremo gli sforzi - conclude in una nota il direttivo dell'associazione - per far si che quanto prima l'impianto sportivo di Collestatte Piano sia completato e pienamente funzionale".

Per onor di cronaca, il campo è stato inaugurato dalle seguenti formazioni:

Giallo-arancioni: Bernardini, Pica, Fabrizi, Arronenzi, Donzellini, Allegrini

Verde-azzurri: Sala, Argenti M., Monti, Argenti D., Paglialunga

Arbitro Uisp:
Sig. Piersanti Enrico di Terni

squadra asd cascata-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Collestatte torna il campo da calcio, le tappe di una storia durata vent'anni e i progetti per il futuro

TerniToday è in caricamento