Terni, nuovo bando per le case popolari: “Sei mesi di attesa sono troppi”. Il comune a supporto della manifestazione
Iniziativa in programma venerdì 16 giugno (ore 10) di fronte alla Prefettura organizzata da Sunia, Sicet-Cisl, Uniat e Unione Inquilini
L’amministrazione comunale sostiene la manifestazione regionale, in programma venerdì 16 giugno (a partire dalle 10), davanti alla Prefettura. Tale iniziativa, curata da Sunia, Sicet-Cisl, Uniat e Unione Inquilini, è stata organizzata per chiedere il nuovo bando per la formazione delle graduatorie, afferenti alle case popolari. A tal proposito l’assessore all’edilizia residenziale Giovanni Maggi ha dichiarato: “Sei mesi di attesa per il nuovo bando sono veramente troppi. Coerentemente con il nostro programma, l’amministrazione Bandecchi farà di tutto per sostenere il diritto alla casa specialmente per le fasce più disagiate della popolazione”.
L’assessore poi aggiunge: “Come Comune di Terni, tra l’altro, ci troviamo nel paradosso di disporre di venticinque alloggi Ater sfitti che però non possiamo assegnare, nonostante le pressanti richieste dei cittadini, perché la Regione Umbria non ha ancora aperto il bando per la nuova graduatoria. La precedente è scaduta lo scorso 31 dicembre. Di tutto questo – conclude - siamo ancora più meravigliati per il fatto che l’Ers rientra nelle competenze dell’assessore regionale Enrico Melasecche così vicino alle problematiche della nostra città”.