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Commercio, l'apertura della Ztl non mette tutti d'accordo

Lunedì in Comune si presenteranno anche i commercianti contrari alla proposta

Il punto più spinoso tra quelli che lunedì saranno proposti al sindaco Latini e all’assessore Fatale non sembra proprio trovare l’accordo di tutti i commercianti del centro, così come non mancano i consiglieri comunali a dichiararsi contrari all’apertura della Ztl nelle ore notturna.
La proposta dell'apertura della Zona a traffico limitato dalle 18 alle 6, inserita in un documento che lunedì mattina sarà sottoposto al primo cittadino insieme ad altre idee ed iniziative, era stata individuata da un gruppo di esercenti del centro e poi condivisa ieri pomeriggio con circa altri 50 titolari di attività commerciali. Ma i social corrono veloci e le perplessità, se non le aperte polemiche, non si sono fatte attendere.

Sarebbero diversi, infatti, i commercianti soprattutto di via Roma e via Garibaldi a non condividere la proposta riguardante l’apertura della Ztl nelle ore notturne, tanto che lunedì mattina, sotto palazzo Spada, non ci saranno solo i promotori della proposta, ma probabilmente anche chi non si riconosce nell’iniziativa.

Contro l'apertura della Ztl

“Ci siamo stupiti stasera di come diventerà facile aumentare i nostri fatturati rimanendo aperti dalle 18 alle 6 del mattino successivo, intercettando le auto che sfrecceranno davanti ai nostri negozi...certo perderemo un po' di sonno ma vuoi mettere i guadagni! - afferma la titolare di un’attività del centro in un post su Facebook - Anche la sicurezza nelle vie del centro aumenterà...si camminerà tutti rasenti ai muri, non più per proteggersi le spalle dai malfattori, ma per non farsi travolgere dalle auto, salvo poi che sia possibile raggiungerli questi muri senza dover scavalcare le macchine parcheggiate...la sicurezza non viene dal numero delle auto che scorrazzano la notte ma da una seria opera di educazione, prevenzione e repressione delle quali non possiamo delegare tutto all'Amministrazione!”.

E questo sarebbe solo uno degli aspetti ritenuti critici e, pare, condiviso da diversi commercianti che lunedì proveranno a far sentire anche le proprie ragioni.
 

I commenti

Alessandro Gentiletti (Senso Civico)

“Rilancio. Se loro vi promettono che si potrà andare con la macchina in centro io farò in modo che potrete andarci fino dentro casa (vale anche per coloro che abitano all'ultimo piano senza ascensore).

Thomas De Luca (Movimento 5 Stelle)

Sono pienamente convinto che vada promossa un'apertura TOTALE della ZTL, senza alcun limite o varco, fino a Natale 2019.
I ternani devono riempire Corso Tacito con automobili e veicoli a motore. Devono poter arrivare fino ai vicoli più stretti del centro storico con SUV e mega SUV. Bisogna trasformare Corso Vecchio, Via Mancini e Via Primo Maggio in arterie di traffico ad alta velocità. Trasformiamo Piazza della Repubblica, Piazza Europa, la Passeggiata, Piazza San Francesco in ampi parcheggi.
Arrivati a gennaio 2020, confronteremo gli incassi di ogni singola attività commerciale con il 2018.
Questa per me è l'unica soluzione.

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