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Terni, Giovanni Maggi: “Al lavoro per il centro di canottaggio di Piediluco. Clima positivo quanto costruttivo”

L’assessore ai lavori pubblici: “L'Amministrazione comunale ha illustrato il contenuto del progetto dei lavori, finanziato con i fondi del PNRR, che interessa l'impianto di canottaggio”

Un focus sugli interventi in programma al centro di canottaggio di Piediluco, dopo un incontro avvenuto – nei giorni scorsi – presso il centro remiero. L’assessore ai lavori pubblici Giovanni Maggi fa in punto della situazione, individuando – al contempo – alcune problematiche che la giunta comunale è pronta ad affrontare.

L’intervento: “Sul centro di canottaggio di Piediluco siamo al lavoro, in un clima positivo e costruttivo. Nessun silenzio imbarazzato ma piuttosto un dialogo proficuo, nell'ottica di spendere al meglio gli investimenti previsti, fermo restando che ci muoviamo in un contesto regolato da precise norme urbanistiche, paesaggistiche e naturalistiche. In un contesto dove è necessario relazionarsi continuamente con l'Autorità di bacino, la Soprintendenza, la Regione e la Provincia".

Nei giorni scorsi l’incontro che si è tenuto nella sede del centro remiero: “A seguito della richiesta avanzata da cittadini ed associazioni di Piediluco, l'Amministrazione Comunale ha illustrato il contenuto del progetto dei lavori, finanziato con i fondi del PNRR, che interessa l'impianto di canottaggio. Per garantire la massima informazione possibile – afferma l’assessore - ho partecipato come assessore ai lavori pubblici, insieme al collega Marco Schenardi, i tecnici comunali, nonché i progettisti, ivi compreso il consulente della Federazione Canottaggio, e la ditta aggiudicataria dell'appalto integrato, la Tecton Group Srl”.

Alcune precisazioni: “Prima dell'inizio dell'illustrazione tecnica ho ribadito l'importanza dell'intervento che, pur nei limiti volumetrici, urbanistici e ambientali che gravano sul sito, tende a riqualificare e modernizzare non solo gli edifici ma anche l'intero sito interessato. Inoltre è stato precisato che, stante lo stato del progetto, non era possibile effettuare uno stravolgimento dello stesso ma che comunque  l'Amministrazione era  disponibile a valutare tutte le proposte migliorative che comunque non comportassero ritardi nella realizzazione del progetto, ritardi che comporterebbero la perdita del finanziamento.
L'illustrazione è stata particolarmente dettagliata ed al termine in un clima cordiale e collaborativo sono state avanzate qualificate proposte di miglioria che l'Ente si è riservata di valutare ed inserire  nel progetto nei limiti imposti dai vincoli esistenti. In particolare – sottolinea l’assessore - i progettisti dovranno predisporre un cronoprogramma dei lavori che, nel rispetto del termine finale dei lavori imposto per i progetti finanziati dal PNNR, consenta l'effettuazione della stagione agonistica di canottaggio”

Le criticità: “I cittadini durante il dibattito hanno evidenziato alcune problematiche non risolte dalle giunte precedenti che, pur non risolvibili direttamente con i lavori previsti, limita fortemente lo sviluppo turistico del lago. Tali problematiche che la nuova giunta dovrà affrontare e risolvere si possono così sintetizzare: redazione di una nuova convenzione per la gestione del centro che finalmente specifichi le competenze, gli obblighi ed i diritti di tutte le parti coinvolte, (l'attuale scade dicembre 2024); rivalutazione con gli enti preposti dei vincoli gravanti sul territorio; valutazione e riqualificazione degli spazi esterni al centro al fine di garantire il parcheggio delle barche, degli atleti e dei visitatori in particolare durante le gare di livello nazionale e internazionale e realizzazione di sistemi di attracco per i privati possessori di imbarcazioni”.

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