rotate-mobile
Attualità

AST, recupero scorie, Tapojärvi Oy investe 50 milioni di euro

Il prossimo 9 aprile è previsto, presso l’ambasciata finlandese a Roma, la presentazione ufficiale del nuovo progetto

I finlandesi di Tapojärvi Oy si sono aggiudicati il progetto di recupero delle scorie di acciaieria lanciato da Acciai Speciali Terni, avendo vinto su Harsco Metals & Minerals France. Il prossimo 9 aprile è prevista, presso l’ambasciata finlandese a Roma, la presentazione ufficiale. Il management di Ast, Massimiuliano Burelli, Massimo Calderini e Luca Villa, ha incontrato la delegazione sindacale, formata dai segretari territoriali delle sigle dei metalmeccanici e i coordinatori della Rsu per illustrare, con una decina di slides, le caratteristiche tecniche del progetto. Tapojärvi Oy ha previsto investimenti per 50 milioni. La rampa scorie, ubicata a ridosso del sito di viale Brin, cesserà l’attività e il processo di raffreddamento si svolgerà in un capannone coperto accanto ai forni dell’acciaieria, in una parte dell’area del parco rottami, con un abbattimento dei metalli pesanti del 4%. Complessivamente, il dato dipende dalla produzione, le scorie prodotte sono circa 300 mila tonnellate. Tapojärvi Oy sarà in grado di lavorare tutti gli scarti, ma inizialmente si attesterà sul 25-30% per motivi di mercato, tutto il resto sarà conferito in discarica. Per mettere a regime la lavorazione saranno necessari 18 mesi, in pratica dalla fine del primo trimestre del 2020. Sul progetto, che ha una durata di 11 anni, il sindacato da un giudizio positivo perché è valido ed interessante ma occorre aspettare l’evoluzione. Non va dimenticato, sempre a parere del sindacato, che con il recupero scorie si salvaguarda l’ambiente, si mette in moto l’economia circolare, si allunga la vita della discarica e, probabilmente, si mettono a tacere le voci circa il futuro dell’area a caldo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

AST, recupero scorie, Tapojärvi Oy investe 50 milioni di euro

TerniToday è in caricamento