Prima della riapertura c’è da risolvere il problema della particella catastale numero 415. Il campeggio di Marmore attende il via libera per ripartire dopo l’assegnazione ai nuovi gestori, anche se prima di poter riavviare la struttura manca un passaggio fondamentale. All’interno dello stesso bando infatti è stata inserita la clausola per cui i nuovi gestori, la cooperativa “Il Villaggio” di Rieti, dovranno occuparsi della sistemazione di questo passaggio. 

Di fatto i vecchi proprietari del campeggio, nel febbraio scorso hanno acquistato da un altro privato dei terreni all’interno dell’area del camping. Terreni dunque adesso ancora di proprietà privata e che dunque rappresentano un problema per la nuova struttura, che al momento ricomprende al suo interno anche questa particella di suolo. Ecco dunque che la soluzione individuata dai tecnici comunali è quella di un nuovo disegno del perimetro del campeggio: una situazione che dovrà essere risolta evidentemente prima del via alla nuova gestione. 

Nel bando del Comune infatti si legge che in merito alla particella 415 le indicazioni sono “circa la necessità di verifica del posizionamento della recinzione del campeggio, rispetto a uno sconfinamento a danno della citata particella catastale, causato dalla realizzazione, negli anni ‘60 della recinzione del campeggio tra la citata particella n. 415 ed il terreno di proprietà dell’Ast censito al Foglio n.195 Part.n.387”. “Nel caso di soccombenza rispetto alla regolarizzazione del possesso dell’area occupata - prosegue il documento - il concessionario avrà l’onere (cura e spese a carico del concessionario) del ripristino del corretto posizionamento della recinzione del campeggio”.