Camposcuola Casagrande, il piano B del Comune: “Un nuovo bando da sfruttare”
Incontro tra il sindaco Latini, il vice Salvati e i rappresentanti del Coni regionale dopo il passo falso di “Sport e periferie”: sul tavolo un milione e mezzo
C’è un nuovo bando che il Comune di Terni può sfruttare per il camposcuola Casagrande. Arriva un “piano B” dunque dall’amministrazione dopo la mancata accoglienza da parte del ministero della richiesta di contributo nell’ambito del programma di contributi “Sport e periferie”. E’ quanto riferisce il Coni in una nota al termine dell’incontro tra la delegazione del Coni, guidata dal presidente Domenico Ignozza, con il vice presidente Moreno Rosati e il delegato di Terni Fabio Moscatelli, e il sindaco di Terni, Leonardo Latini e la vicesindaco Benedetta Salvati.
Al centro dell’incontro lo stato ed il futuro dell’impianto in relazione alla ripartenza delle molteplici attività sportive. La Salvati ha reso noto ai dirigenti “che, in parallelo, con la misura Sport e Periferie, gli uffici tecnici del comune si sono già impegnati a predisporre una documentazione atta a partecipare ad un altro progetto sempre legato a fondi governativi, che prevede un finanziamento di 1.5 milioni di euro, somma per garantire un completo restyling dell’impianto”. Progetto verso cui “la vicesindaco ha espresso un confortante ottimismo”.
“Il primo cittadino - prosegue il Coni - ha poi posto l’accento anche sulle risorse concesse dalla Regione grazie ai canoni idrici, che hanno attivato ben 800.000 euro, equamente distribuiti tra il Centro Remiero di Piediluco e la Fitarco per il campo di tiro con l’arco di via del Centenario. Inoltre nel corso dell’estate il Comune ha provveduto a partecipare ad un bando regionale sull’impiantistica sportiva, in cui sono state richieste risorse per efficientare sul piano energetico per il PalaTennistavolo De Santis”.
“Ringrazio il sindaco Latini e la vicesindaco Salvati - spiega il presidente regionale Ignozza - per l’attenzione e l’impegno dimostrato verso il mondo dello sport ternano ed in particolare verso l’impiantistica sportiva. Usciamo con la consapevolezza che finalmente per il campo scuola Casagrande, come per altri impianti sportivi, nulla viene più lasciato al caso, ma viceversa si stanno percorrendo tutte le strade atte a garantire la risoluzione del problema. Il Comitato Olimpico umbro ha dato e darà la piena disponibilità a supportare le attività prodotte”.