Nuova vita per il canile di Monte Argento: “Riqualificazione e riconversione con una capacità di alloggio per settanta cani”
L’assessore Cristiano Ceccotti dopo l’approvazione della delibera in giunta: “Un passaggio importante che consente dunque di risolvere definitivamente i problemi annosi del canile”
Il canile di Monte Argento diventerà un canile sanitario. Nel corso della mattinata di oggi, mercoledì 22 febbraio, la giunta comunale ha infatti approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica che consentirà di intervenire sulla struttura. La proposta di delibera è stata avanzata dagli assessori Cristiano Ceccotti e Benedetta Salvati.
L’assessore Cristiano Ceccotti spiega gli interventi che verranno portati a termine: “L’opera consiste nella riqualificazione del canile, con l’obiettivo di una sua piena funzionalità attraverso una riorganizzazione integrale della struttura in accordo con le indicazioni della USL Umbria 2. Il progetto, per il quale ringrazio tutti gli uffici comunali che hanno contribuito a realizzarlo con grande professionalità, prevede interventi per un totale di € 976.648,76 euro. Un passaggio importante che consente dunque di risolvere definitivamente i problemi annosi del canile di Monte Argento, realizzando una struttura adeguata, moderna e idonea per il benessere degli animali”.
L’adeguamento del canile rifugio di Monte Argento sarà realizzato utilizzando il contributo del Ministero dell’Interno destinato agli Enti in stato di dissesto finanziario, per interventi di messa a norma per canili. A seguito della riqualificazione, verrà riconvertito in canile sanitario con una capacità di alloggio di settanta cani mantenendo, per un periodo iniziale e prima di entrare a regime, una sezione temporanea di canile rifugio, con una capacità di alloggio per circa cinquanta cani, per consentire di smaltire nel tempo la popolazione canina attualmente esistente, prima della riconversione definitiva in struttura di canile sanitario.
Il progetto prevede inoltre il mantenimento temporaneo dell’attuale colonia felina, che sarà reinsediata attraverso il reimpiego e la rifunzionalizzazione di parte dei box esistenti che non saranno smantellati durante le fasi di demolizione, per consentire di eseguire l’intervento di adeguamento senza spostare la popolazione animale insediata e lavorando per fasi e sottocantieri.
Molteplici gli step sui quali intervenire: smantellamento integrale di recinzioni e box esistenti e la demolizione delle opere in cemento dei basamenti terrazzati, oltre al rifacimento della rete dei sottoservizi, con nuova previsione di impianto fognario, di scarico acque meteoriche, linea di distribuzione elettrica, pubblica illuminazione, approvvigionamento di acqua potabile. Per la realizzazione dei nuovi ricoveri degli animali saranno impiegati elementi modulari prefabbricati in carpenteria metallica e pannelli, realizzati mediante l’assemblaggio di elementi prefabbricati costituiti da pannelli sandwich montati su telai di acciaio zincati a caldo. Il canile sanitario sarà dotato di un edificio servizi principale e di un edificio satellite destinato a spogliatoi, servizi igienici e docce. Infine è prevista la realizzazione di aree verdi attrezzate per la sgambatura degli animali e per l’educazione didattica sul benessere animale.