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Cantieri Anas sulle strade dell'Umbria, investimento di un miliardo: il punto sui lavori anche su Terni

Interventi lungo la E45, la Flaminia, la Centrale Umbra e il raccordo Perugia-Bettolle

Un miliardo di euro di investimento tra lavori ultimati, in corso e programmati. Il Anas Umbria Lamberto Nicola Nibbi spiega che "in Umbria è in fase avanzata di attuazione un imponente piano di manutenzione con investimenti senza precedenti, che sta consentendo di rimettere completamente a nuovo gli 808 chilometri di strade che Anas gestisce in questa regione con l’obiettivo di innalzare la qualità delle infrastrutture, assicurare la continuità del livello di servizio e la durata delle opere nel tempo, oltre a garantire la sicurezza della circolazione". E "per completare tutti i lavori previsti in tempi accettabili  - aggiunge - è necessario un denso calendario di cantieri che comunque vengono avviati in modo scaglionato e graduale secondo un piano pluriennale per garantire la continuità della circolazione". 

Il punto sui lavori e i cantieri del 2022 è stato tracciato a Palazzo Donini. Presenti anche la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, e l'assessore regionale alle Infrastrutture Enrico Melasecche. 

La 'governatrice' Tesei evidenzia "la grande operosità che ha contraddistinto l’azione di Anas e Regione in questi ultimi due anni" e sottolinea che "i molti cantieri aperti stanno trasformando in maniera importante la viabilità dell’Umbria assicurando sempre più sicurezza e sostenibilità di tutte le infrastrutture stradali e questa opera continuerà fino a raggiungere tutta la rete viaria regionale. Tutto ciò – prosegue la presidente – a beneficio non soltanto delle nostre strade ma anche e soprattutto per agevolare il transito quotidiano dei viaggiatori. Siamo consapevoli che questa notevole mole di lavori può causare disagi alla circolazione, ma anche su questo versante, insieme ad Anas, stiamo cercando di ridurre al minimo le difficoltà per gli automobilisti. Il nostro impegno è quello di offrire agli umbri ed a tutti coloro che transitano, per lavoro o per turismo, sulle nostre strade infrastrutture moderne, affidabili e durature nel tempo". 

L'assessore Melasecche ha sottolineato "la nuova strategia, che da un lato programma in modo organico gli interventi in modo da realizzare il maggior numero di investimenti, in gran parte ad opera di imprese umbre, dall’altro però cerca di evitare ingorghi e lavori troppo ravvicinati nella stessa area, ripartendoli nel corso dell’anno". E ancora: "La conoscenza dei problemi e dei risultati fin qui conseguiti in poco tempo – va avanti Melasecche -, aiuta gli automobilisti a sopportare qualche sacrificio sapendo che il miglioramento della rete statale, con standard autostradali, è certo e soprattutto, grazie alle tecniche della fresatura profonda è molto ma molto più duraturo nel tempo per cui da qui a due anni i cantieri saranno molto meno frequenti. Inoltre l’adozione delle nuove barriere spartitraffico brevettate darà una sicurezza notevolmente superiore, come dimostrano i crash test eseguiti". 

Lavori Anas, il punto sui cantieri e gli investimenti  

Gli interventi lungo le strade dell'Umbria, spiega una nota, "riguardano prevalentemente il risanamento profondo della pavimentazione, il risanamento strutturale e il miglioramento sismico di ponti e viadotti, l’ammodernamento delle barriere di sicurezza, l’ammodernamento degli impianti tecnologici, la sostituzione della segnaletica e altre opere complementari".

Dal 2019 a oggi, prosegue Anas, "sono stati ultimati da Anas lavori per 262 milioni di euro, sono in corso lavori per 185 milioni e di imminente avvio altri 106 milioni, mentre oltre 500 milioni di euro riguardano interventi in fase di progettazione". E ancora. "L’andamento della produzione netta per lavori eseguiti dal 2018 a oggi  - sottolinea Anas - è andato costantemente aumentando, dai 39 milioni realizzati nel 2018 ai 91 dell’anno scorso. Per il 2022 è prevista una produzione netta di 95 milioni di euro".

Cantieri Anas lungo la E45

Sull’itinerario E45-E55 Orte-Mestre "è in corso un piano di riqualificazione ad hoc, avviato da Anas a livello nazionale a partire dal 2016, che coinvolge oltre 400 km di strada in quattro regioni per un investimento complessivo di 1,6 miliardi di euro di cui 600 milioni per il tratto umbro".

Dal 2019 sulla E45 in Umbria Anas "ha ultimato lavori per 157 milioni di euro, avviato interventi per 112 milioni, mentre 25 milioni sono in fase di avvio e 317 milioni in progettazione. Il 48% degli investimenti totali previsti per la E45 umbra riguardano quindi lavori ultimati, in corso o in avvio".

La nota spiega che "è stato ultimato un risanamento profondo della pavimentazione su oltre 220 km di carreggiata sui 326 totali. Nel 2022 è previsto il completamento della pavimentazione su ulteriori 50 km".

Prosegue anche "la realizzazione del nuovo spartitraffico centrale, completata su 35 km sui 163 totali. Nel 2022 è previsto il completamento di ulteriori 20 km. Si tratta di una nuova barriera in calcestruzzo di ultima generazione, progettata e brevettata da Anas, alta 1,20 metri e capace di contenere eventuali urti con uno spostamento molto ridotto, anche in caso di mezzi pesanti".

Per quanto riguarda il risanamento strutturale e miglioramento sismico di ponti e viadotti "sono stati ultimati 4 interventi ed è previsto il completamento di altri 5 interventi nel corso del 2022, mentre sono programmati ulteriori 41 interventi".

L’ammodernamento degli impianti tecnologici in galleria "è ultimato sul 100% delle gallerie previste, mentre sono stati avviati i lavori per la realizzazione dei primi 40 km della “smart road”, l’infrastruttura tecnologica abilitante per lo sviluppo della Smart Mobility e propedeutica ai futuri scenari di guida autonoma dei veicoli". 

Nel 2022, conclude Anas, "è prevista l’attuazione di circa 90 milioni di euro di interventi per i quali saranno attivi mediamente 12 cantieri sui 163 km di itinerario che interesseranno prevalentemente l’Altotevere tra Umbertide e San Giustino e il tratto ternano tra Terni e Orte". 

Cantieri Anas lungo la Flaminia 

Sulla strada statale 3 “Flaminia” tra Terni e Foligno sono previsti nel corso dell’anno 20 interventi per un investimento di 60 milioni di euro.

Nel tratto Terni-Spoleto, anticipa Anas, "saranno avviati i lavori di risanamento strutturale di 5 viadotti e i primi 4 interventi di potenziamento dell’itinerario: allargamento stradale in corrispondenza dello svincolo di Montebibico, riconfigurazione della viabilità nel centro abitato di Testaccio, nuova rotatoria di Spoleto e miglioramento dell’intersezione con ponte in muratura al km 122+800. Previsto anche l’avvio dei lavori di riqualificazione dello svincolo di San Carlo, a Terni".

Nel tratto tra Spoleto e Foligno "proseguiranno invece i lavori di risanamento profondo della pavimentazione già avviati".

Lavori sul raccordo e sulla Centrale Umbra 

Gli interventi Anas programmati nel 2022 riguarderanno anche il raccordo e la Centrale Umbra. Sul raccordo Perugia-Bettolle, dopo i lavori già eseguiti sul tratto di Perugia, i cantieri "interesseranno il tratto da Corciano al Trasimeno, proseguendo l’opera di risanamento della pavimentazione". E ancora: "Il rifacimento del piano viabile proseguirà anche sulla SS75 “Centrale Umbra” interessando il tratto compreso tra Rivotorto e Spello, in prosecuzione dei lavori già eseguiti".

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