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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Caos e polo museale di Terni: “La casa della città”. Giuli: “Mi aspetto una risposta dei ternani dopo i sacrifici fatti”

La presentazione della cooperativa ‘Le Macchine Celibi’ aggiudicataria del bando per la gestione del Polo Museale cittadino e del Caos-Centro Arti Opificio Siri

Una serie di iniziative programmate, da proporre alla città di Terni, nonostante le note e comprensibili difficoltà organizzative legate al post emergenza sanitaria. Si è svolta, nella splendida location di Palazzo Pirro, la presentazione della cooperativa Le Macchine Celibi, aggiudicataria del bando per la gestione del polo museale cittadino e del Caos-Centro Arti Opificio Siri. E’ stata importante occasione per illustrare il programma delle manifestazioni 2020. A tal proposito sono intervenuti l'assessore alla cultura e turismo Andrea Giuli, il presidente de Le Macchine Celibi Carlo Terrosi, il critico d’arte Pasquale Fameli, lo staff alla presenza di Andrea Leonardi.

Attività e progetti

“Siamo qui per presentare il gestore che si è aggiudicato per i prossimi otto anni la conduzione del polo museale. Tale gestione avverrà in collaborazione con l’amministrazione comunale” ha esordito Andrea Giuli. "All’interno del bando sono state inserite le linee culturali introducendo dei principi basilari come condivisione, co-programmazione, confronto e coordinamento. In quest’anno e mezzo – ricorda l’assessore – abbiamo aumentato la disponibilità patrimoniale dei musei civici con opere molto importanti, dal valore di quattro milioni di euro. Ora, dopo i sacrifici fatti, mi auspico una risposta da parte dei ternani. Ad esempio per il CinemaCielo non era facile salvaguardarlo e riproporlo, tuttavia ci siamo riusciti".

Il critico d’arte Pasquale Fameli ha aggiunto come: “Ci interessa il rapporto tra arte e cultura materiali” in previsione dei prossimi eventi in programma. Infine Andrea Leonari, il quale si occupa di management artistico, ricordato come le normative antiCovid siano penalizzanti soprattutto in termini di capienza (l’Anfiteatro ora dispone di 320 posti): “Stiamo ripartendo con il Fat mediante iniziative all’esterno della struttura, coinvolgendo artisti locali e nazionali. L’idea è quella inserire qualche nome importante – riferendosi all’Anfiteatro – che possa apportare ulteriore soddisfazione”. Dallo scorso 15 luglio è iniziata ufficialmente la stagione estiva del CinemaCielo mentre martedì prevista la performance di Niccolò Fabi con tagliandi già terminati da giorni.

INTERVISTA AL PRESIDENTE CARLO TERROSI

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