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“Puntiamo su Leolandia e gole del Nera, ma l’aria è irrespirabile: la puzza deve cessare, per sempre”

Cattivi odori a Nera Montoro, intervento di Sergio Bruschini (Forza Italia): “Dopo il silenzio e l’inerzia del Comune di Narni, la Regione è intervenuta fermamente. Ma la vicenda non è conclusa: il consiglio comunale si faccia carico del problema”

Segue da tempo la situazione riguardante i cattivi odori che i cittadini di Nera Montoro sono costretti ad avvertire in una vasta zona. E ora Sergio Bruschini (Forza Italia) torna sull’argomento: “La situazione sta assumendo un livello di intollerabilità senza precedenti. Nonostante anni di promesse la situazione ambientale della zona è peggiorata oltre ogni limite. Le emissioni odorigene continuano, nonostante le giuste proteste dei cittadini riunitisi in comitato. È inconcepibile il fatto di essere costretti a vivere con la presenza costante della puzza ed è giunta l’ora che del problema se ne faccia carico il consiglio comunale”.

“Il sindaco e l’assessore all’ambiente – chiede Bruschini - relazionino alla massima assise cittadina quali iniziative si ha intenzione di prendere per risolvere il problema. Anche perché l’impianto dal quale sembrano provenire i cattivi odori, secondo i piani presentati nel lontano 2017 quando la struttura venne inaugurata con una visita aperta alla cittadinanza alla presenza delle massime cariche istituzionali di allora, doveva diventare un polo di eccellenza del riciclo, facente parte del piano integrato della gestione rifiuti. Da ricordare, inoltre, che chi decise e concesse l’installazione di un simile impianto in questi luoghi fu l’amministrazione comunale narnese, insieme a Regione e Provincia, tutte a guida centrosinistra”.

“Si pensi - conclude Bruschini - alle dimensioni economiche e strutturali del complesso: sorge su una superficie totale di circa 10mila metri quadrati, dei quali 7mila coperti. L’investimento complessivo per la realizzazione dell’impianto ammontava ad oltre 12 milioni di euro. La struttura è stata quindi ‘inequivocabilmente’ pensata per restare stabilmente e ‘per sempre’ dietro la garanzia che gli impianti non avrebbero avuto alcun impatto negativo sull’ambiente circostante. Le vicende successive sono state invece foriere di problemi, quando le emissioni odorigene hanno iniziato a fare la loro comparsa”.

“Alcuni interventi strutturali sembravano aver risolto, ma dopo anni di promesse la situazione è tornata al punto di partenza. Ora, finalmente, dopo un perdurante silenzio e l’inerzia dell’amministrazione comunale, la Regione è intervenuta fermamente, ma la vicenda non è conclusa. Si aspettano altri passaggi importanti quali l’incontro con l’assessore regionale all’ambiente, che si è subito dimostrato disponibile con i cittadini. Questi hanno bisogno del sostegno di tutti i narnesi, quindi è giunto il momento che l’impegno ed il coinvolgimento sia di tutto il consiglio comunale. Non si può pensare di fare della zona un polo di attrazione turistica con le gole del Nera e Leolandia ed avere una situazione ambientale così compromessa. Basta con le parole: la puzza deve cessare, ma per sempre”.

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