Comune di Terni, proposte e criticità in centro: “Infinità di bici che impediscono l’apertura dei negozi”. Focus parcheggi e viabilità
Diversi gli argomenti al centro dell’incontro che si è tenuto martedì pomeriggio tra i soggetti interessati e gli assessori preposti
Un incontro pubblico si è svolto, nel corso della giornata di ieri – martedì 17 maggio – tra gli assessori Stefano Fatale, Giovanna Scarcia e Federico Cini, raggiunti poi dal funzionario di Terni Reti, gli operatori commerciali e residenti di piazza Tacito e zone limitrofe. Diversi gli argomenti trattati, durante il dibattito che ha interessato diverse aree del cuore pulsante della città. Al termine del confronto è trapelata soddisfazione da entrambe le parti. Gli amministratori hanno ascoltato, preso atto e - a volte - chiarito le proposte e le idee del pubblico. Gli operatori commerciali hanno potuto esprimere le proprie considerazioni.
Uno dei temi al centro del confronto quello legato alla viabilità. In primo luogo la possibile inversione del senso di marcia tra via delle Portelle e via Armellini con uscita obbligatoria su viale Mazzini. Permane invece l’impossibilità di ripristinare il doppio senso di marcia su viale Mazzini, per il restringimento della carreggiata. Focus sulla situazione dei parcheggi in viale della Stazione con l’idea di trasferire i posteggi moto, oggi di fronte al palazzo della Prefettura, negli spazi di fronte all’ex Banca d’Italia sostituendoli con posteggi a pagamento ed eventualmente aggiungere un posto di carico e scarico alle spalle del chiosco dei fumetti usati.
Altro tema oggetto del confronto la situazione di via Pacinotti e via Galilei con una infinità di biciclette legate ai pali che impediscono l’apertura delle serrande dei negozi e l’occupazione degli spazi, anche quelli di carico e scarico per un tempo illimitato da autovetture. A proposito di due ruote l’assessore Scarcia ha comunicato che, come per le autovetture abbandonate, l’amministrazione si sta occupando, unitamente all’Asm, di studiare un provvedimento per il ritiro di quelle abbandonate e/o danneggiate. Per ciò che compete all’assessore Cini, in merito all’occupazione abusiva di spazi riservati agli invalidi, questa è sempre sanzionabile anche in presenza del solo segnale stradale orizzontale.
Nel corso della discussione non sono mancate altre proposte. Dalle fioriere curate dai commercianti all’installazione di nuovi spazi a pagamento nella piazza, fino al coinvolgimento della piazza alle iniziative natalizie. Inoltre la potatura degli alberi che limitano l’illuminazione artificiale, la sostituzione con una griglia delle barriere che chiudono l’accesso alla sala motori della fontana. Il coinvolgimento nei futuri eventi e la richiesta di una sosta più ridotta, anche questa di difficile soluzione. Una serie di idee e proposte che sono state appuntate dagli amministratori.