Coronavirus, cercasi donatori di plasma per curare i malati. Ecco chi può farlo
La Regione Umbria ha aderito ad un Protocollo Multicentrico promosso dalla Regione Toscana per trattare i pazienti affetti da polmonite da Covid-19 con il plasma di soggetti guariti dalla stessa infezione
Un appello accorato a tutti coloro che, negli ultimi mesi, sono stati affetti da Covid-19 e che, adesso, sono guariti. È quello lanciato dal Centro Regionale Sangue e dall’Avis Regionale dell'Umbria per individuare potenziali donatori di plasma. Come è accaduto per altre precedenti epidemie virali come ad esempio Ebola, MERS-CoV (Middle East respiratory syndrome coronavirus, MERS-CoV), H1N1pdm09 (pandemic 2009 influenza A H1N1), l’uso di plasma da soggetti convalescenti sopravvissuti all’infezione può avere un ruolo terapeutico, soprattutto perché facilmente realizzabile e poco rischioso. Si inscrive proprio in questa prospettiva l’adesione della Regione Umbria a un Protocollo Multicentrico promosso dalla Regione Toscana per trattare i pazienti affetti da polmonite da Covid-19 con il plasma di soggetti guariti dalla stessa infezione.
"Lo studio – fanno sapere il Centro Regionale Sangue e l’Avis - necessita di una partecipazione di un numero ampio di soggetti. Quindi, come sempre nelle situazioni di emergenza, viene chiesta la disponibilità ai donatori e ai cittadini tutti nel donare plasma con la consueta procedura della plasmaferesi, a patto che soggetto guarito abbia effettuato 2 tamponi negativi, debbano essere trascorsi almeno 14 giorni dal secondo tampone negativo, l’età del donatore non sia superiore a 60 anni, non deve aver effettuato trasfusioni di sangue e, per le donne, un’ulteriore condizione necessaria è quella di non aver mai partorito”.
I donatori possono partecipare a questo importante progetto prendendo contatto con il Servizio Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera di Perugia al seguente indirizzo mail: b.lucianipasqua@ospedale.perugia.it (in alternativa telefonando al n.0755783628, dalle ore 12.00 alle ore 14.00, dal lunedì al venerdì) fornendo nome, cognome, data di nascita e numero di telefono dove poter essere ricontattato per l’appuntamento.
Con l'occasione AVIS Regionale dell'Umbria invita i donatori ad intensificare le donazioni di sangue oltre al plasma perché si evidenzia in questo periodo emergenziale un importante calo regionale.