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Provincia di Terni, dieci comuni del territorio senza sportelli bancari: “Un problema per il tessuto sociale ed economico del territorio”

Il convegno organizzato nella sala del consiglio provinciale di Terni sul complesso tema della desertificazione bancaria

Nella provincia di Terni dieci comuni sono senza banca. Inoltre in Umbria, negli ultimi dieci anni, sono state chiuse 163 filiali, che hanno comportato 1200 lavoratori in meno. Lo sostiene il segretario regionale della Federazione Italiana Reti dei servizi del Terziario (First) Cisl Umbria Francesco Marini al convegno di oggi pomeriggio, mercoledì 12 aprile, promosso dal sindacato bianco presso la sala del consiglio provinciale di Terni sul complesso tema della desertificazione bancaria.

“I dati sulla chiusura degli sportelli – a parere di Marini - evidenziano come l’area ternana sia particolarmente colpita da questo fenomeno che non riguarda solo la categoria dei bancari, ma che diventa, ogni giorno di più, un problema per il tessuto sociale ed economico del territorio, con particolare aggravio per le categorie deboli e le aree interne della nostra regione”. Per Marini “la politica è stata molto assente, ora occorre che faccia i passi necessari affinché il fenomeno si arresti”. Inoltre Fausto Cardella, presidente della fondazione Umbria contro l’usura, ha affermato: “Il nostro obiettivo è di agevolare le persone che non avrebbero la possibilità di accedere al credito, ma se le banche chiudono non si può procedere su questa strada”. 

Ad intervenire successivamente Angelo Manzotti, segretario generale regionale della Cisl: “Il sindacato sta creando le condizioni affinché la politica apra immediatamente il tavolo per il credito perché c’è il pericolo, data la situazione, di infiltrazioni mafiose”. Manzotti non nasconde la preoccupazione. “A Terni e provincia possono scomparire tutti gli sportelli, ad oggi il 50 per cento della finanza sta in mano a quattro grossi gruppi”. All'iniziativa della Cisl hanno partecipato, tra gli altri, la presidente della Provincia di Terni Laura Pernazza, Michele Toniaccini presidente Anci Umbria, Mauro Franceschini Presidente Confartigianato Umbria, Giancarlo Monsignori presidente Adiconsum Umbria, Sergio Giardinieri coordinatore Ancestor Confesercenti, Luigi Fabiani segretario generale Fnp Cisl Umbria e Carmelo Campagna vice presidente banca centro Bcc.

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