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Terni-Rieti, verso l’apertura degli svincoli: “Un percorso dedicato ai mezzi pesanti per sicurezza ed accesso turistico migliorato”

A fine luglio, come già annunciato dall’assessore regionale ai trasporti Enrico Melasecche, verranno inaugurati i due svincoli di Piediluco/Marmore e Colli sul Velino, oltre il completamento definitivo del tracciato

Due nuovi svincoli, oltre l’inaugurazione dell’ultimo tratto – in territorio laziale – appartenenti alla superstrada Terni-Rieti. Come già affermato dall’assessore regionale ai lavori pubblici Enrico Melasecche entro la fine del mese di luglio verranno portate a compimento le uscite direzione Piediluco/Marmore e Colli sul Velino. Una novità rilevante, anche in ottica prettamente turistica, poiché proprio in quel periodo è previsto il maggior afflusso di visitatori nei luoghi caratteristici del nostro territorio.

Cosa cambia

Il primo svincolo consentirà di raggiungere Piediluco e Marmore con la contestuale chiusura della rotatoria provvisoria, dopo la galleria Valnerina. Attraverso la provinciale 62 sarà possibile giungere in prossimità del ponte che sovrasta il Fosso di Leonessa ed optare per la soluzione predefinita. L’altro è stato posizionato circa 1.5 km più avanti, riguarda Colli sul Velino e verrà utilizzato anche dai mezzi pesanti. Un percorso dedicato che apporterà vantaggi per la viabilità, sicurezza andando anche a migliorare l’accesso alle località turistiche. In quest’ultimo caso, naturalmente, si fa riferimento ai bus che trasportano i visitatori, i quali proseguiranno sul vecchio tracciato della Terni-Rieti, una volta arrivati allo svincolo.

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