Durante la discussione della mozione di sfiducia, il sindaco di Spoleto si dimette: "Interventi terrificanti degli alleati"
Era in discussione la mozione di sfiducia al sindaco De Augustiniis, presentata fra gli altri anche da alcuni esponenti di Lega e Fratelli d'Italia, ma il primo cittadino anticipa tutti: "Basta, mi dimetto io"
Era in discussione la mozione di sfiducia al sindaco di Spoleto, Umberto de Augustiniis, sfiduciato fra gli altri anche da esponenti della coalizione che ha contribuito a farlo eleggere, quando, attorno alle 17.50, il primo cittadino ha preso la parola per fare "alcune precisazioni":
"Dopo l'intervento terrificanti di Loretoni (capogruppo della Lega in consiglio comunale), credo sia inutile andare avanti. La mia esperienza con Lega e Fratelli d'Italia - ha aggiunto - si chiude qui. Non c'è altro da aggiungere. Rassegno le mie dimissioni al segretario comunale e poi vedremo".
Un intervento lapidario, dopo oltre tre ore di discussione della mozione di sfiducia trasversale presentata da 15 consiglieri comunali. Seduta sospesa, a sorpresa.