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FarmacieTerni, azienda salvata e chiusura col segno 'più'. L'amministratore unico Ricci: "Un sogno avverato"

Bilancio di dieci mesi di battaglia vincente per Federico Ricci che a fine anno lascerà l'incarico per ricoprire il ruolo di capo dell'ufficio di Gabinetto della presidente regionale Tesei. Nuove insegne e nuovi spazi per le farmacie comunali - INTERVISTA E FOTOGALLERY

Un salvataggio da record, così come il raggiungimento del segno ‘più’. FarmacieTerni non solo è stata ripianata da una situazione di crisi nera che avrebbe finito col mettere la parola ‘fine’ sull’azienda partecipata del Comune con tanto di creditori che bussavano col coltello tra i denti, ma adesso può guardare al suo futuro perfino col sorriso tra due guance belle rosee, per usare un piacevole eufemismo.

La parola spetta di diritto all’amministratore unico di FarmacieTerni, Federico Ricci, la scelta fatta a febbraio dal sindaco Latini che si è rivelata vincente e a parlare sono i numeri: “Siamo partiti da un’azienda che aveva 2 milioni di euro di debito con i fornitori e 500 mila euro con le banche – spiega Ricci - Un’azienda sull’orlo del baratro e che aveva in 45 giorni, in una città con soli 110 mila abitanti, perso 9 mila clienti. Avevamo una perdita ‘in pancia’ 2018 che ci siamo trovati di 615mila euro e una prospettiva di perdita da 1 milione. Il sindaco mi ha dato l’incarico di realizzare un piano industriale, il salvataggio dell’azienda e rilanciarla. Negli ultimi 3 mesi abbiamo registrato 4.500 nuovi clienti, abbiamo azzerato il debito con le industrie, azzerato il debito con le banche e in via di azzeramento c’è il debito con tutti i fornitori. Abbiamo liquidità di 500 mila euro e chiuderemo il 2019 in utile. Non è stata un’operazione di finanza straordinaria – rimarca Ricci - ma siamo intervenuti giorno per giorno sui vari aspetti della vita aziendale. Abbiamo tagliato le spese e cercato di risparmiare dove possibile. Questa rinnovata forza ci consente di rivitalizzare le farmacie e di avere avverato quello che all’inizio sembrava un sogno impossibile". Bilanci, ma anche saluti per Ricci che da gennaio andrà a ricoprire il ruolo di capo di Gabinetto della neo governatrice dell’Umbria Donatella Tesei. “E’ stato un rapporto molto bello con questa città – dice – che mi ha permesso di proseguire verso importanti tappe della mia carriera”.

Una città che, al dire il vero, non lo aveva visto subito di buon occhio vista la sua provenienza perugina, “Critiche negative dai social – ha specificato il sindaco – ma alla fine la scelta era quella giusta”. Un rapporto ritrovato con la città, tra gli elementi fondamentali, tra tradizione e rinnovamento anche ‘visivo’: nuove insegne, via la plastica per gli shopper ora solo di carta e restyling essenziali ma sufficienti a dare ‘aria nuova’ alle farmacie comunali. La prima insegna nuova è quella della farmacia di corso Tacito, rosso e verde i colori predominanti. Spazi nuovi anche alla storica farmacia Falchi di via Roma. Rinnovamento anche per il collegio sindacale: Mauro Scarpellini, Luigi Nunziangeli e Sabrina Vaccarini - ringraziati da Ricci nel corso del suo intervento - hanno lasciato il posto a Leandro Campana (presidente), Edoardo Giuli e Caterina Brescia. Garantire continuità al lavoro svolto in questi dieci mesi, ha detto il neo eletto Campana, sarà il compito del collegio. Il 27 dicembre l’assemblea dei soci si riunirà per nominare il nuovo amministratore unico.

bilancio 2019 farmacieterni

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