Federica Burgo: “Rilanciare Terni Valley attraverso appuntamenti incentrati su tematiche specifiche. La città sta subendo un forte cambiamento”
La neopresidente indica la linea da seguire: “Vorremmo coinvolgere altre associazioni e lanciare dei contest oltre che ripartire con gli eventi in presenza”
Una nuova ‘governance’ per Terni Valley. Nelle scorse settimane infatti Filippo Formichetti ha rassegnato le dimissioni da presidente, aprendo di fatto all’avvicendamento al timone dell’associazione. Pertanto è stata convocata una riunione assembleare, nel mese di settembre, al cui interno è stato votato il direttivo ed indiata la nuova presidente in Federica Burgo.
Alla nostra redazione di www.ternitoday.it racconta come nasce l’esperienza in Terni Valley: “Cinque anni fa per la precisione. Cercavo un luogo dove incontrare persone e condividere idee, progetti, interessi partecipando attivamente alla vita politica, culturale e sociale della città, pur non volendo iscrivermi ad alcun partito. L’incontro – specifica Federica – è avvenuto mediante Senso Civico. Ho trovato un gruppo di ragazzi e ragazze eterogeneo che possedeva competenze e capacità con la volontà di dare un contributo fattivo, su temi molto sentiti per la comunità. L’idea di una città progressista con degli ideali, forti e radicati, di democrazia senza alcun tipo di vincoli partitici. ‘Dimmi cosa sai fare e non chi conosci’ è un motto che ho fatto mio, dopo averlo ascoltato durante una riunione”.
Giovani e prospettive: “Terni non è una città per vecchi. Purtroppo è comprensibile scegliere di andare fuori dal territorio per cercare nuove opportunità di studio e lavoro. Deve essere nostro diritto, ma anche dovere, offrire degli spunti di riflessione. Siamo portatori di tematiche che possano contribuire alla crescita ed alla rinascita del territorio. La nostra – specifica la presidente – è un’associazione apolitica che detiene uno statuto dove vengono definite le linee di pensiero”. Entrando nelle dinamiche di Terni Valley: “L’associazione offre l’opportunità ai giovani di sentirsi ascoltati e fare ‘pressione’ dal basso, offrendo un contributo fattivo per migliorare la città. Nella precedente consiliatura avevamo un rappresentante in Consiglio comunale (Alessandro Gentiletti ndr) portatore di idee e temi. Dall’esperienza maturata ora sappiamo come funziona e possiamo fare molto. La sfida ora è maggiore poiché non deteniamo questa opportunità. Non dobbiamo scoraggiarci, tutt’altro. Rilanceremo Terni Valley attraverso una serie di incontri, su tematiche mirate come sanità, cultura, sociale, scuola.”.
Gli scenari per il territorio: “La città sta subendo un forte cambiamento e le elezioni hanno mostrato insofferenza verso i partiti tradizionali. Siamo in una fase transitoria, confusionaria. La città è comunque viva ed è importante far parte dell’associazionismo. Colgo l’occasione per rivolgere un invito ai ragazzi che vogliono dare un contributo alla società ternana. Partecipate, fatevi avanti e contattateci ai nostri canali ufficiali. Ognuno può fare la propria parte. Ne è ulteriore esempio tangibile – ricorda la presidente – la Consulta dei giovani - istituita dalla precedente amministrazione - dove, anche due esponenti della nostra associazione hanno partecipato”.
Il futuro: “Stiamo organizzando degli appuntamenti in presenza, poiché vorremmo riprendere ciò che è stato interrotto, a causa del Covid e di alcune dinamiche che si sono susseguite. Lavoriamo anche per dar vita a dei contest per raccontare storie di giovani imprenditori ed imprenditrici. Infine organizzeremo degli eventi, a scopo associativo. Il tutto concordato ed organizzato in modo collegiale”. Buon lavoro!