rotate-mobile
Attualità

Finisce il lungo periodo di abbandono e degrado per la Fontana della Mandorla. Rossi: "C'è un imprenditore disposto a restaurarla"

Il capogruppo di "Terni Civica" annuncia l'interessamento dell'imprenditore edile Sergio Vincioni, ad accollarsi le spese di progettazione ed esecuzione dei lavori di restauro del vecchio fontanile cittadino

C'è una svolta per il restauro della Fontana della Mandorla, attualmente in stato di abbandono e degrado. La notizia arriva dal dal capogruppo in consiglio comunale di "Terni Civica", Michele Rossi, che annuncia l'interessamento di un imprenditore disposto a finanziare l'iter di restauro dell'opera.

"Agli appelli dei cittadini e alle mie due interrogazioni (la prima è di più di un anno e mezzo fa) sulla compromessa situazione di Fontan della Mandorla - scrive Rossi -, oggi risponde la generosità di un imprenditore edile, l'amico Sergio Vincioni, che ha intenzione di volersi accollare la progettazione e l'esecuzione dei lavori necessari alla ristrutturazione del manufatto provando a coinvolgere anche altri suoi colleghi della Confapi Aniem di Terni. 

Ho interessato l'assessorato competente - prosegue il capogruppo di "Terni Civica" - e nei prossimi giorni negli uffici si sottoscriverà un patto di collaborazione con l'amministrazione comunale che porterà all'intervento sull'antico fontanile. Ancora una volta la sensibilità e l'impegno civico dei nostri concittadini è per questa nostra città di grande differenza. 
All'imprenditore va il mio personale ringraziamento e sono certo insieme al mio di tutta la città.

La Fontana della Mandorla è conosciuta da tutti se non altro perché da quel luogo parte il sentiero per raggiungere la montagna della croce. Un fontanile, come tanti simili, che rappresentava in passato un'occasione di incontro e di socialità. "Lavatoi dove le donne si ritrovavano ed avevano l'occasione di scambiarsi opinioni - racconta Rossi -, notizie e informazioni. Abbeveratoi dove i contadini si incontravano quando vi conducevano gli animali, pubbliche fontane dove ci si riforniva dell'acqua per gli usi domestici. L'amministrazione - conclude il consigliere comunale - potrebbe accompagnare il restauro con uno studio di approfondimento e diffusione della storia e importanza di questi fontanili e lavatoi di cui è assai ricco il nostro territorio".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Finisce il lungo periodo di abbandono e degrado per la Fontana della Mandorla. Rossi: "C'è un imprenditore disposto a restaurarla"

TerniToday è in caricamento