Giardini di viale Campofregoso, salutato il Thyrus resta un parco abbandonato a se stesso: “Impegno per la riqualificazione”
La scultura è stata trasportata a Palazzo Spada dopo essere stata sfregiata in modo inconcepibile dai vandali. Il capogruppo di Terni civica Rossi: “Ci occuperemo anche del parco”
Sessant’anni di lunga militanza all’interno dei giardini di viale Campofregoso. Uno dei simboli della città di Terni, da venerdì scorso, ha trovato una nuova collocazione. Come è noto il Thyrus è stato posizionato a Palazzo Spada ed a breve verrà restaurato oltre che monitorato da una videocamera di sorveglianza. Gli atti vandalici subiti ne avevano profondamente arrecato danni, soprattutto al musetto quasi completamente divelto.
Il dibattito e la promessa
Lo spostamento della statua ha provocato un profondo dibattito, soprattutto sui social media. Ci si è comprensibilmente chiesti se il vero problema fosse la scultura o le condizioni in cui versa il parco. Da una parte occorre ricordare che purtroppo, a causa di pochi sconsiderati, il Thyrus poteva essere ulteriormente a rischio atti vandalici ed è stato preferito preservarlo. C’è però un dato di fatto. I giardini sono preda dell’incuria e dell’abbandono e spesso sono stati oggetto di segnalazione. Ad esempio le panchine ormai desuete, la vegetazione che cresce rapidamente, i rifiuti abbandonati.
Eppure la strategicità del parco è notoria. Si trova sopra il fiume Nera, a pochi passi dal centro e dalla ‘Prua’ altro luogo purtroppo abbandonato a se stesso, spesso oggetto anche di bivacchi. Il capogruppo Michele Rossi, uno dei fautori del ‘trasloco’ ha promesso in tal senso: “Non ci dimentichiamo del parco dove metterò lo stesso impegno messo in campo per la valorizzazione del Thyrus per progettare un’opera di riqualificazione di uno degli spazi verde più belli e significativi di Terni”. Al momento però i giardini sono lasciati all’incuria ed oggetto di semplice intervento di manutenzione del verde pubblico. Un vero peccato.